Riassunto analitico
Il presente lavoro di tesi si occupa della complessa questione del lavoro carcerario, strumento tendente a realizzare la finalità rieducativa e risocializzante della pena. Si è partiti da un'analisi storica del lavoro in carcere e dei suoi sviluppi nel corso degli anni. In particolar modo si è posta l'attenzione sulla rivoluzionaria riforma penitenziaria, la L. 354/75,la quale ha fornito un importante contributo alla svolta della disciplina del lavoro dei detenuti all'interno e all'esterno degli istituti di pena. Si è passati ad una disamina delle diverse tipologie di lavoro penitenziario,soffermandosi sulle modalità gestionali e organizzative del lavoro intramoenia ed extramoenia,si è proceduto nell'analisi dei diritti dei lavoratori detenuti e della loro tutela a livello giurisdizionale, ci si è occupati inoltre della particolare qualificazione giuridica del lavoro carcerario.Si è trattata la disciplina del lavoro anche in riferimento a coloro che espletano il proprio servizio all'interno degli istituti, quali gli operatori penitenziari, il corpo di polizia penitenziaria e in generale l'Amministrazione penitenziaria e si è conclusa, infine, la trattazione con una riflessione sulle prospettive di sviluppo di tale strumento al fine di consentire un maggiore e più efficace ritorno alla società civile.
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