Riassunto analitico
Abstract Nella mia tesi di Laurea Magistrale ho tradotto un’opera teatrale, Littoral dell’autore libanese Wajdi Mouawad, e, commentando questa traduzione introdurrò varie scelte traduttive concernenti la cosiddetta “violenza del linguaggio”, espressa dal protagonista (tramite l’uso del francese del Québec) e le varie difficoltà che il traduttore deve affrontare nello sforzo di rendere un tale linguaggio.La scelta traduttiva potrebbe sembrare molto semplice: tradurre in italiano standard. Tuttavia, questo costituerebbe un doppio impoverimento dell’opera: il francese parlato in Québec è utilizzato dall’autore per esprimere la rabbia del personaggio e per rendere il linguaggio crudo e brutale, sicché eliminarlo completamente comprometterebbe la trasmissione di questo messaggio dell’autore; secondariamente, per motivi di fedeltà, tradurre una variante geolettale in un linguaggio standard sarebbe, in ogni modo, una mancanza di fedeltà all’originale. Tenendo conto di queste spiegazioni, la traduzione dell’opera di Mouawad si rivela pertanto di una certa difficoltà, è necessario trovare in italiano una variante regionale che possa veicolare l’espressione di rabbia tipica del testo di partenza. L’opera parla di un orfano, di origini libanesi, che torna nella sua terra natale per seppellire il padre, e qui ha modo di scoprire gli orrori della guerra a cui i suoi genitori sono sfuggiti. La guerra non è soltanto uno dei temi principali in Littoral, bensì dell’intera produzione letteraria di Wajdi Mouawad, poiché egli è stato obbligato a fuggire dal suo paese a causa di essa. Nella mia tesi, per prima cosa, contestualizzerò l’opera e, più in generale, la produzione letteraria dell’autore: nell’Introduzione, parlerò in modo generale della mia tesi, soffermandomi sul tema della guerra e di come un linguaggio brutale possa essere specchio di essa; nel Primo Capitolo, mi soffermerò sulla biografia dell’autore, fondamentale per capire la sua produzione letteraria; nel Secondo Capitolo, mi soffermerò su una descrizione della storia del Libano fondamentale per capire i motivi che hanno portato allo scoppio della guerra nel 1975; nel Terzo Capitolo, mi concentrerò su una contestualizzazione dell’opera; nel Quarto Capitolo inserirò la mia traduzione dell’opera; nella Conclusione, riassumerò infine brevemente il contenuto della mia tesi, soffermandomi sulle difficoltà traduttive incontrate.
|
Abstract
Abstract
In my dissertation I have translated Littoral, a play by the Lebanese author Wajdi Mouawad. Through the commentary, I will introduce, firstly, several translation choices concerning the rendering of the so-called “violence of language” (expressed by the protagonist thanks to the use of Québécois) and, secondly, the numerous difficulties the translator must face to convey such a language. At first sight, it would seem quite easy to identify the best translation choice, translating into standard Italian. However, this strategy would lead to a significant loss. Indeed, the French spoken in Québec is employed by the author to suggest the character’s anger and to make the language cruel and brutal. As a consequence, translating it into standard Italian would compromise the author’s message. Moreover, the rendering of a geolectal variety into a standard one would be a betrayal of the original text. By considering all these reasons, the translation of Mouawad’s work appears, therefore, quite challenging. It is necessary to find an Italian regional variety which conveys the anger expressed in the source text.
Littoral is about an orphan, of Lebanese origins, who goes back to his homeland to bury his father. In his country, he is faced with the horrors of war from which his parents managed to escape. As a matter of fact, war is not only one of the main themes of Littoral, but also, and more in general, of Wajdi Mouawad’s whole literary production, as the writer was obliged to leave his country because of it.
In my dissertation, firstly, I contextualize Mouawad’s text, and, more in general, his literary production. In the introduction, I discuss the main points of my work and, in particular, I focus on the theme of war and how it can be expressed through a brutal language. Chapter one concentrates on the author’s biography (which is fundamental to understand his literary production); chapter two regards the history of Lebanon and, above all, the causes of the civil war (1975-1990); chapter three contextualizes Littoral and in chapter four I propose my translation. Finally, the conclusion provides a summary of my work and a discussion of the main translation difficulties.
|