Riassunto analitico
Lo studio dei processi deposizionali del travertino e dei parametri chimici, fisici e biologici che li regolano, è necessario per la comprensione dell'evoluzione geologica e naturalistica del Parco Nazionale di Jiuzhaigou, Sichuan, Cina. Il parco è caratterizzato dalla deposizione di travertino che incrosta tronchi, foglie e muschi in cascate e laghi multicolori. Per la sua bellezza e per l'interesse culturale e scientifico è stato iscritto dall'UNESCO nella lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità nel 1992 e Riserva Mondiale della Biosfera nel 1997. L'elevata pressione turistica in continua crescita (oltre 3 milioni di visitatori nel 2012) pone importanti problematiche di conservazione e gestione di questa meraviglia naturale. La scoperta di rapidi cambiamenti nel delicato equilibrio tra la deposizione di travertino e comunità biologiche acquatiche è fonte di grande preoccupazione. Per questo motivo il parco è oggetto di uno studio geologico e naturalistico, che ha come obiettivi la comprensione dei fenomeni che regolano la deposizione del travertino e la ricostruzione dell’evoluzione paleo climatica dell’area tibetana. Durante il mio studio ho effettuato analisi sedimentologiche e petrografiche sulle sezioni sottili dei campioni di roccia prelevati in occasione di una campagna di rilevamento e raccolta campioni, svoltasi durante il periodo di Agosto 2012. Sono state effettuate datazioni radiometriche su campioni di travertino con la metodologia U/Th. Le analisi sedimentologiche hanno permesso di determinare la presenza di differenti facies deposizionali, tra cui facies di cascata, di barriera, di grotta e di lago. Le analisi radiometriche hanno permesso di dimostrare che il travertino si forma all'interno dell’area di studio da almeno 3800 anni e continua a formarsi anche oggi, contribuendo alla naturale evoluzione geologica del sito.
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