Riassunto analitico
Il cammino è un elemento costitutivo della motricità umana e un movimento complesso che coinvolge il respiro, la circolazione sanguigna e la locomozione di tutto il corpo. Questa attività fisica, se praticata con costanza, può avere effetti benefici non solo sull’organismo (contrasto dell’aumento di peso, riduzione del rischio di infortuni e malattie cardiovascolari, abbassamento della pressione arteriosa e riduzione del rischio di malattie polmonari) ma anche dal punto di vista psicologico. Questo lavoro indaga gli effetti della camminata regolare sugli aspetti fisici e psicologici in un gruppo di 41 partecipanti (età media di 66 anni) che fanno parte del “Gruppo di Cammino di Torrenova”. La ricerca, condotta durante il tirocinio presso la Medicina dello Sport di Modena, esplora sia i benefici dell’attività fisica in sé, sia l’impatto della partecipazione a un contesto sociale strutturato, con l’obiettivo di promuovere il benessere psicofisico dei soggetti anziani. Questo studio sperimentale si è articolato in una fase di ricerca teorica, volta a raccogliere evidenze scientifiche sui benefici dell’attività fisica moderata e regolare, e in una fase pratica, in cui sono stati analizzati i dati relativi a 41 soggetti afferenti al Gruppo di Cammino, confrontando i valori pre (T0) e post (T1) intervento, per valutare i benefici fisici e psicologici della camminata di gruppo. Sono stati somministrati il Test del Cammino di 6 minuti (6MWT), per misurare la capacità funzionale, il questionario SF-12, per valutare lo stato di salute mentale e fisica e la scala di Borg, per misurare la percezione dello sforzo. Per analizzare i dati e confrontare i soggetti coinvolti nello studio, è stato applicato il Test T di Student per campioni appaiati e indipendenti e il Chi-quadro di Pearson per analizzare la distribuzione delle variabili categoriali tra i generi. I risultati hanno mostrato lievi miglioramenti a T1 rispetto ai valori misurati a T0: una riduzione del BMI (da 24,7 kg/m2 a 24,5 kg/m2), un aumento della distanza percorsa nel 6MWT (da 628 m a 647,5 m) e un incremento della qualità della vita percepita (da 3,1 a 3,2). Sebbene nessuna di queste variazioni risulta statisticamente significativa e l’analisi sembra suggerire un impatto limitato della camminata di gruppo sui parametri studiati, i risultati suggeriscono un potenziale beneficio psicologico e di socializzazione. In particolare, l’appartenenza a gruppi di cammino si dimostra essere un efficace intervento per promuovere il benessere psico-fisico. In conclusione, l’esperienza del Gruppo di Cammino di Torrenova dimostra che un programma strutturato di camminata può non solo supportare il mantenimento della salute fisica negli anziani, ma anche offrire benefici sociali e psicologici, fornendo un approccio efficace per promuovere stili di vita sani e prevenire gli effetti negativi legati all’invecchiamento.
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