Riassunto analitico
La presente tesi è stata realizzata grazie al lavoro svolto presso Aalto Design Factory, con sede a Helsinki (Finlandia), luogo in cui ho effettuato l’Erasmus+ per Traineeship, nel periodo che va da marzo a fine giugno 2015. Il fine della tesi è capire come la progettazione e l’architettura degli spazi possano influire sull’interazione tra le persone e sul lavoro creativo, caratteristiche essenziali per aziende che si prefiggono lo scopo di innovare. La progettazione degli spazi e la struttura organizzativa, se pensate all’interno di uno schema concettuale unitario, costituiscono un’efficace leva per il miglioramento competitivo perché favoriscono la comunicazione, un elemento indispensabile ai processi d’innovazione. La disposizione degli edifici, così come la progettazione dei layout al loro interno, sono pertanto strumenti indispensabili per favorire incontri casuali fra persone del processo che, altrimenti, non avrebbero modo di interagire. Agendo sulle principali variabili spaziali quali visibilità, prossimità fisica e configurazione degli spazi, è possibile sia accrescere la consapevolezza dell’esistenza di competenze e talenti all’interno dell’organizzazione, sia comunicare i valori e gli obiettivi strategici dell’organizzazione. Oltre al lavoro di ricerca, lo studio effettuato si basa su interviste, osservazioni ed analisi svolte sul campo, in cui si è voluto dare risalto ai bisogni ed alle caratteristiche positive o negative degli ambienti, valutati dalle persone che lavorano o partecipano ad attività in Design Factory.
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