Riassunto analitico
Nell’anno in corso l’Ausl di Modena ha attuato un progetto di telemonitoraggio rivolto ai pazienti affetti da patologie croniche e seguiti a domicilio dalle case della salute, strutturato su indicazioni prestabilite a livello regionale e con l’intenzionalità di sviluppare programmi di telemedicina finalizzati alle esigenze dei pazienti cronici residenti nella aree rurali con lo scopo di efficientare l’attività del personale sanitario tramite un monitoraggio preciso, puntuale e ravvicinato nel tempo così da poter anticipare i trattamenti utili a prevenire eventuali scompensi che richiederebbero un trattamento più intensivo. L’elaborato è finalizzato all’analisi di 12 indicatori, selezionati tra quelli presenti nel sistema informativo SISEPS, scelti per l’attinenza col contesto presente nella popolazione reclutata per il progetto di telemonitoraggio. Per definire l’estrazione delle variabili relative alla popolazione in telemonitoraggio si è proceduto con l’analisi della struttura logica dei database informativi, dove i dati vengono raccolti dai sotto-sistemi durante la realizzazione dei processi produttivi e poi inviati ad un hub centrale e codificati con una struttura predefinita che permette l’elaborazione aggregata dei record provenienti dai differenti sottoinsiemi. Dall’analisi delle formule di calcolo è emerso che per gli indicatori che restituiscono dei tassi non è possibile un confronto diretto dei risultati con quelli derivati dalla rilevazione regionale, per poter effettuare un raffronto sarebbe necessario rielaborare il dato fornito dalla regione su una popolazione stratificata per le fasce di età presenti nel progetto di telemedicina ed escludere i dati relativi ai pazienti presenti in piattaforma, una procedura tecnicamente possibile ma eseguibile solo dal servizio informativo regionale che dovrebbe eseguire una rielaborazione dei dati provenienti dai flussi informativi utilizzati e restituirci un nuovo indicatore, comparabile con quello calcolato sui pazienti in telemonitoraggio, ma differente da quello strutturato dalla regione per il monitoraggio degli andamenti delle aziende sanitarie. Seppur non sia possibile effettuare una correlazione diretta tra i valori, il calcolo dei tassi trova applicazione nel monitorare gli andamenti della progettazione poiché consente di effettuare raffronti temporali e di confrontare gli andamenti; più aumenterà la diffusione del telemonitoraggio più aumenterà il numero dei pazienti acquisiti e i due tassi tenderanno ad avvicinarsi. Gli indicatori espressi in percentuale restituiscono invece dei valori che permettono un confronto diretto, è però importante considerare il numero totale degli eventi conteggiati prima di raffrontare le percentuali in quanto se una è ottenuta su poche decine di persone l’altra è calcolata su migliaia di soggetti, il numero ridotto dei pazienti in telemonitoraggio rende infatti il confronto poco significativo ma è comunque possibile fare un paragone tra il risultato ottenuto e i valori posti come riferimenti dalla regione per quell’indicatore. Anche se non è sempre possibile comparare i valori ottenuti dal calcolo degli indicatori con i dati emersi dal monitoraggio regionale e per le differenze tra i volumi analizzati e per la dimensione e la struttura delle coorti, è possibile osservare se l’andamento dei trend sia sinergico con gli obiettivi e di conseguenza porti a un contributo positivo per il raggiungimento degli obiettivi strategici prefissati dalle aziende nella programmazione annuale che a loro volta saranno valutate per mezzo dei medesimi indicatori calcolati sul livello provinciale/aziendale
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