Riassunto analitico
Il seguente progetto di ricerca scaturisce dalla volontà di analizzare in linea generale il mercato vitivinicolo che negli ultimi tre decenni ha subito un profondo cambiamento nell’intero panorama mondiale. In quest’ottica bisogna precisare che, mentre prima la supremazia dei paesi europei non era mai stata messa in dubbio, tanto che paesi come Italia, Spagna e Francia potevano confidare in punti di forza difficilmente opinabili e più che altro riconducibili alla loro profonda e radicata esperienza e tradizione enologica, adesso lo scenario è significativamente cambiato, ma soprattutto ampliato per la presenza di nuovi attori sul mercato. Con queste premesse risulta chiaro che la commercializzazione del vino deve essere sottoposta ad una regolamentazione chiara ed efficace che permetta di garantire non solo la sicurezza dei prodotti per il consumatore, ma anche la permanenza sul mercato del produttore; a tal fine è necessario analizzare il tema dell’etichettature che risulta parecchio complesso. Il legislatore ha fissato alcune regole fondamentali che tutti i produttori sono tenuti a rispettare relative alle indicazioni che devono essere presenti nelle etichette del prodotto in maniera tale che siano il più omogenee possibili. Proprio per questo motivo il quesito di ricerca di questo progetto riguarderà un’analisi sociologica dei consumi del vino e cercherà di capire perché, pur avendo nei vari paesi etichettature uguali per vini di una stessa tipologia non si hanno poi uguali consumi. L’indagine verrà svolta partendo dai dati economici di una piccola azienda vitivinicola del territorio teramano, scelta come caso studio del progetto di tesi, che verranno poi confrontati con i dati giuridici e le variabili sociologiche dei paesi presi in esame per l’attività di ricerca.
|