• Arte
• Bellezza
• Estetica
• Generazione
• Percezione

Questo lavoro mira ad esplorare l'effetto dell'estetizzazione sociale sulla Generazione Z, attraverso una analisi sulla diffusione dell'estetica dall'ambito artistico alla vita quotidiana, e in merito alla creazione di "mercati del sensibile", all'interno dei quali le emozioni e le sensazioni sono divenute centrali.
Per il tramite di un questionario, si è cercato di esplorare in che termini questa trasformazione abbia modificato l'esperienza estetica nella società odierna: viviamo in un'epoca nella quale l'arte non è più strettamente legata alla bellezza, ma diventa una ricerca di esperienze e sensazioni uniche. Al contempo, la bellezza non è più limitata all'ambito artistico, ma il suo significato è stato ampliato da una varietà di fonti estetiche.
Il processo brevemente descritto offre nuove opportunità per percepire e sperimentare la bellezza e il sentire non solo attraverso l'arte tradizionale, ma anche in molteplici aspetti della nostra vita: quest’ultimo aspetto è ciò che in questo lavoro si vuole approfondire, ponendo l’accento in particolare su coloro che sono figli di questa epoca e, per definizione, riescono, anche attraverso l'utilizzo di nuovi dispositivi, maggiormente a percepire i cambiamenti in atto.
Partendo dal presupposto che vi sia stata una trasformazione della fruizione artistica, si è provato, quindi, a comprendere come venga recepita e vissuta l’estetizzazione sociale dalla Generazione Z, esaminando i risultati dell'indagine in profondità nell'ottica di esplorare con spirito critico le risposte ottenute.

This work aims to explore the impact of social aestheticization on Generation Z through an analysis of the spread of aesthetics from the artistic sphere to everyday life and the creation of markets of sensibility in which emotions and sensations have become central. Through a questionnaire, we have sought to investigate how this transformation has changed the aesthetic experience in today's society. We live in an era where art is no longer strictly tied to beauty but has become a quest for unique experiences and sensations. Additionally, beauty is no longer confined to the artistic realm; its meaning has been expanded by a variety of aesthetic sources. The process briefly described offers new opportunities to perceive and experience beauty and feelings not only through traditional art but also in various aspects of our lives. This work aims to delve into this aspect, with a specific focus on those who belong to this era and, by definition, are better equipped to perceive the ongoing changes, even through the use of new devices. Assuming there has been a transformation in artistic consumption, we have attempted to understand how social aestheticization is received and experienced by Generation Z, examining the survey results in-depth with a critical perspective on the responses obtained.