Riassunto analitico
Questo lavoro riguarda lo sviluppo e la descrizione di una metodologia per studiare la dinamica di una moto.
L'obiettivo principale è quello di sviluppare uno strumento fisico che permetta di stimare le prestazioni di una moto sportiva in termini di grado di aderenza di entrambi i pneumatici con la superficie stradale e quanto grip istantaneo viene effettivamente utilizzato dal pilota.
In un primo momento è stata effettuata un'analisi di tutte le grandezze fisiche che agiscono su una moto da corsa. Poi, per semplificare il problema, sono state fatte alcune ipotesi. Questi passi preliminari hanno permesso di comprendere tutti gli elementi necessari per caratterizzare un modello robusto e veritiero nella definizione del comportamento del veicolo.
Il modello è costruito considerando sei equazioni differenziali (3 di traslazione e 3 di rotazione) che regolano la dinamica del motociclo. Queste equazioni sono quelle utilizzate successivamente per ottenere le forze che agiscono sulle ruote, che sono gli elementi necessari per calcolare i coefficienti di attrito in direzione longitudinale e laterale.
Il processo di calcolo del suddetto modello è implementato in MATLAB e si tratta di un calcolo iterativo. Questa scelta è stata fatta per consentire la stima di alcune grandezze campione per campione. La ragione di questa scelta è che in questo modo è possibile utilizzare gli elementi stimati alla fine di un ciclo per correggere quelli dell'iterazione successiva: si tratta di quello che può essere chiamato "Adaptive Correction Loop".
Alla fine, il processo iterativo fornisce valori affidabili dei coefficienti di attrito tra pneumatici e asfalto che vengono utilizzati per stimare le prestazioni massime ottenibili in diverse condizioni di guida e quelle effettivamente sfruttate.
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