Riassunto analitico
Maria Montessori ha dedicato tutta la sua vita al servizio del bambino. Le sue scoperte scientifiche e pedagogiche insieme hanno permesso di conoscere lo sviluppo psico-fisico naturale del bambino fin dalla nascita. Il pensiero di un’educazione dalla nascita come aiuto alla vita è stato il punto di partenza per uno studio più approfondito sul neonato e su quale accoglienza egli necessiti alla nascita. L’adulto e l’ambiente fisico e relazionale sono indispensabili nella crescita del bambino e necessitano di una cura e di una preparazione adeguate ai bisogni naturali del bambino fin dai suoi primi istanti di vita. L’adulto deve prepararsi interiormente, modificare il proprio habitus, imparare ad osservare scientificamente il bambino per divenire consapevole del proprio ruolo educativo. Rispetto, umiltà, pazienza e osservazione sono i caratteri del ‘nuovo’ adulto capaci di guidarlo e di sostenerlo nel creare dentro di sé lo spazio necessario per accogliere il bambino. L’idea di un ambiente curato e predisposto per lo sviluppo della Vita si delinea fin dalla gravidanza, quando il cucciolo d’uomo è custodito nel grembo materno. Egli si prepara alla vita post-natale e necessita di nascere in un ambiente che lo accolga considerando l’importanza dell’aspetto sensoriale, per evitare “traumi di nascita”. È indispensabile pensare e progettare l’accompagnamento pedagogico di madri e padri nella crescita consapevole del loro ruolo genitoriale a partire dal vissuto di gravidanza e dalla nascita del bambino. Tale compito spetta alla figura del pedagogista. L’Associazione Il Melograno di Verona è l’esempio di una realtà che dal 1981 opera nel campo dell’informazione e del sostegno durante la gravidanza, il parto, il puerperio e la prima infanzia, accompagnando ogni singola madre a riappropriarsi del proprio sapere materno e coinvolgendo attivamente anche i padri nelle pratiche di cura del neonato.
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