Riassunto analitico
Il legislatore europeo detta regole relative ai MOCA, cioè materiali e oggetti che sono, o possono venire a contatto diretto con alimenti e bevande, allo scopo di garantire la loro idoneità ma anche la sicurezza degli alimenti. Si nota quindi, una maggiore attenzione verso la sicurezza alimentare, e in generale verso la sicurezza della salute umana e animale, in crescita negli ultimi anni rispetto al passato, e ciò grazie anche al continuo sviluppo tecnologico che richiede di conseguenza un necessario adattamento normativo . La normativa di riferimento è il Regolamento (CE) n. 1935/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, riguardante proprio i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari. Tale regolamento stabilisce norme comuni per i materiali destinati agli imballaggi come bottiglie, sacchetti o contenitori, mirando a tutelare la saluta umana e gli interessi del consumatore, garantendo così la loro vendita ovunque nello Spazio economico europeo . Il Regolamento sopra citato, norma in modo quasi globale la materia, toccando punti differenti tra loro, non precludendo però una possibile normazione da parte degli Stati membri che “in mancanza di misure specifiche di cui all’art. 5 , (…) non impedisce di mantenere o adottare disposizioni nazionali, a condizione che siano conformi alle norme del trattato” . Ruolo fondamentale in questo ambito appartiene all’EFSA , il cui funzionamento è ampliamente specificato nel Regolamento di riferimento. Tale agenzia europea, infatti, si occupa non solo di emettere pareri generali in ambito di sicurezza alimentare, ma anche della procedura di autorizzazione di nuove sostanze che possono entrare a far parte dei MOCA. Il complesso panorama dei materiali e degli oggetti destinati a venire a contatto con il cibo, è dotato di un apparato sanzionatorio, previsto a livello europeo, ma materialmente creato dai diversi Stati membri.
|