Riassunto analitico
L’analisi si occupa dei presupposti comportamentali in ottica giuridica, con una particolare attenzione alla “Tolleranza al rischio”, la quale riassume e semplifica gli aspetti della relazione risparmiatore – intermediario – mercati e rappresenta il costrutto multidimensionale che sintetizzerebbe il complesso processo d’interazione tra la ragione e l’emozione. Mentre le norme giuridiche tradizionali sono basate su comportamenti razionali e, affrontano il buon andamento del mercato e la tutela dell’investitore attraverso la trasparenza e la chiarezza delle informazioni; gli studi di finanza comportamentale hanno presentato nuove intuizioni, mettendo in discussione i concetti cardini dell’economia neoclassica e della giurisprudenza. L’analisi ha l’obiettivo di capire in che modo i presupposti comportamentali possano contribuire a migliorare l’efficienza del mercato e la protezione degli investitori. Per rispondere adeguatamente e individuare una potenziale strada da seguire, viene esaminata la letteratura comportamentale in ottica giuridica e con una particolare attenzione al concetto di rischio, inteso spesso, come grandezza oggettiva e non come assunto soggettivo. Attraverso gli studi comportamentali viene messo in discussione il tema della razionalità degli individui, principio secondo il quale, gli individui sono caratterizzati da una piena ragionevolezza, sono attenti e in grado di elaborare e organizzare tutte le informazioni utili. Quando l’assunto dell’attore razionale è trasposto sul piano normativo, finisce per imporre un modo di essere e di agire, ma di fronte alle evidenze comportamentali, nonché, le numerose distorsioni che colpiscono l’agire umano diventa fondamentale individuare un percorso normativo differente che sia utile ad eliminare l’influenza negativa delle distorsioni. La risposta potrebbe trovarsi nella Behavioral Law and Economics, la quale avrebbe il compito di analizzare ed esplorare le conseguenze derivanti dal comportamento effettivo degli individui e non da quello ipotizzato, quindi, abbandonare la nozione di razionalità astratta e acquisire una più accurata e condivisa conoscenza del comportamento degli agenti. Tuttavia, l’economia comportamentale non ha fornito una specifica strada da percorrere; pertanto; non è ancora abbastanza chiaro come si possa migliorare l’efficienza del mercato e la tutela degli investitori.
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Abstract
The analysis deals with behavioural assumptions from a legal perspective, with a particular focus on "Risk Tolerance", which summarises and simplifies aspects of the saver - intermediary - market relationship and represents the multidimensional construct that synthesises the complex process of interaction between reason and emotion. While traditional legal rules are based on rational behaviour and, address the good performance of the market and the protection of the investor through transparency and clarity of information, behavioural finance studies have presented new insights, challenging the core concepts of neoclassical economics and jurisprudence. The analysis aims to understand how behavioural assumptions can contribute to improving market efficiency and investor protection. In order to respond adequately and identify a potential way forward, the behavioural literature is examined from a legal perspective and with a focus on the concept of risk, which is often understood as an objective quantity and not as a subjective assumption. Through behavioural studies the issue of the rationality of individuals is questioned, the principle according to which, individuals are characterised by full reasonableness, are attentive and able to process and organise all useful information. When the assumption of the rational actor is transposed onto the normative plane, it ends up imposing a way of being and acting, but faced with the behavioural evidence, as well as the numerous distortions that affect human action, it becomes essential to identify a different normative path that is useful in eliminating the negative influence of the distortions. The answer could be found in Behavioral Law and Economics, which would have the task of analysing and exploring the consequences arising from the actual behaviour of individuals and not from the hypothesized behaviour, thus abandoning the notion of abstract rationality and acquiring a more accurate and shared knowledge of the behaviour of agents. However, behavioural economics has not provided a specific way forward; therefore; it is not yet clear how market efficiency and investor protection can be improved.
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