Riassunto analitico
Questa tesi è stata elaborata sulla base di un progetto svolto presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena. Tale progetto è nato a fronte della situazione che sta attualmente interessando il Policlinico, caratterizzata dalla presenza di opere di consolidamento e ristrutturazione che comportano continui trasferimenti delle attività sanitarie e la costante ridefinizione dei percorsi ospedalieri. Tale situazione è stata ulteriormente aggravata dagli eventi sismici accaduti nel 2012, i quali hanno fatto emergere la necessità da parte dell’Azienda di adottare un metodo strutturato per gestire i processi logistici interni. Vista la complessità del contesto e le numerose variabili in gioco, ai fini del progetto si è deciso di focalizzarsi sull’attività ambulatoriale in quanto è risultata una realtà che genera criticità su più aspetti, come l’utilizzo degli ascensori, il “traffico” interno dell’ospedale e lo svolgimento delle attività del personale ospedaliero. In particolare, gli obiettivi del progetto di tesi sono stati i seguenti: utilizzare il progetto come supporto al Piano Direttore per proporre una ridisposizione degli ambulatori; fornire un metodo di raccolta e analisi dati da acquisire e applicare per progetti futuri. Durante il corso di tutto il progetto sono stati utilizzati i metodi e gli strumenti applicati nelle quattro fasi della metodologia di Design Thinking (comprensione, astrazione, ideazione, soluzione), tramite cui si sono susseguite in modo ciclico fasi di analisi, studio e progettazione allo scopo di proporre soluzioni che rispondessero ai bisogni dei portatori di interesse coinvolti. In particolare, nella prima fase è stato necessario comprendere il contesto in cui si sarebbe andati a operare, in questo caso l’attività ambulatoriale. Nella seconda fase è stato possibile rappresentare lo stato dell’arte del Policlinico, attraverso la definizione della disposizione degli ambulatori, l’identificazione dei percorsi degli utenti e la quantificazione dei flussi ambulatoriali. Nella terza fase, a fronte dei risultati delle fasi precedenti, sono state elaborate diverse proposte di soluzione che sono state valutate dai portatori di interesse. Tra queste soluzioni ne sono poi state selezionate alcune su cui sviluppare dei prototipi da testare. Nel caso specifico sono stati sviluppati un modello di simulazione per valutare l’andamento di utilizzo degli ascensori e un sistema di cartellonistica per disciplinare i principali flussi ambulatoriali. Infine, nella quarta fase è stata verificata l’efficacia dei prototipi attraverso rilevazioni fatte sul campo e la raccolta di feedback degli utenti, grazie ai quali è stato possibile migliorare e modificare i prototipi proponendo soluzioni finali che rispondessero nel modo più adeguato possibile ai bisogni di tutti i portatori di interesse coinvolti.
|