Riassunto analitico
Il sistema tributario rappresenta la principale leva dell'autonomia finanziaria degli enti locali e conseguentemente la principale leva di finanziamento delle funzioni pubbliche. Viene considerato un quadro complesso in ragione dei ripetuti interventi che si sono finora susseguiti e a seguito dei quali l'assetto normativo ha presentato frequenti elementi di incertezza. Quest’ultimo è stato messo a dura prova a causa dell’emergenza sanitaria determinata dal diffondersi dell'epidemia Covid-19. Ci si soffermerà quindi sugli effetti che quest’ultima ha avuto nella gestione dei tributi locali in quanto sono molteplici sono gli interventi normativi adottati, in via di urgenza, diretti a fronteggiare i problemi posti dall’emergenza sanitaria. Lo scenario è rappresentato da un groviglio normativo che ha portato gli enti a destreggiarsi tra fasi della riscossione posticipate o sospese e agevolazioni che hanno causato rischi di tenuta dei bilanci degli enti, in particolare dei Comuni, per via di una perdita di gettiti da entrate proprie facendo ricorrere il Ministero ad emanare decreti per stanziare ristori in aiuto degli enti locali, in particolare per quanto riguarda il settore turistico e l’occupazione del suolo pubblico da parte di pubblici esercizi. Infine a causa della crisi epidemiologica la pubblica amministrazione ha dovuto riorganizzare la propria struttura, tramite svolgimento di lavoro in smart working, per favorire il contenimento della diffusione del virus e allo stesso tempo garantire al cittadino i servizi essenziali. Di conseguenza la digitalizzazione ha subito un’accelerazione che ha indubbiamente influenzato la azioni quotidiane sia di contribuenti sia di amministrazioni locali e in un paese dove l’uso delle tecnologie non primeggia si cerca attraverso obblighi normativi di incentivare l’utilizzo di strumenti di pagamento, come ad esempio il Pagopa.
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