Riassunto analitico
Lo scopo di questa tesi, sviluppata in collaborazione con l’azienda Dreamet S.r.l. di Modena, è quello di colmare la richiesta di mercato relativa alla colorazione di superfici metalliche, mediante metodi chimici ed elettrochimici a basso impatto ambientale. Per fare ciò si sono dapprima studiati i metodi classici di colorazione delle leghe utilizzate in architettura, sia interna che esterna, per poi tentare di sviluppare nuovi elettroliti Nichel-free non classificati pericolosi secondo la normativa vigente, allo scopo di ottenere risultati simili se non migliori. Gli studi e le prove si sono concentrate in particolar modo sul colore nero, uno dei più utilizzati a livello architettonico. Per verificare le proprietà del colore ottenuto si è effettuata una caratterizzazione strumentale con colorimetro per quantificare il livello di nero ottenuto, spettroscopia Raman per caratterizzare i composti di color nero presenti sulla superfice e prove in FlatCell per testare la resistenza a corrosione delle finiture ottenute con il nuovo trattamento, confrontandole con quanto attualmente utilizzato.
|