Riassunto analitico
La capacità di essere conforme alle esigenze e alle aspettative dell’utente costituisce il successo di un prodotto. Comprendere l’esperienza utente è essenziale per la buona riuscita di un prodotto, per cui i progettisti dell’era moderna propendono sempre più per un approccio user-centered. I feedback degli utenti sono fondamentali soprattutto nelle prime fasi di sviluppo quando ancora tutto è mutevole e può essere adattato; in tale ottica la realtà virtuale (VR) offre una buona possibilità di creare un prototipo virtuale per ottenere un feedback preliminare degli utenti. È noto che per valutare un prodotto in VR devono essere simulati tutti gli aspetti sensoriali al fine di offrire un’esperienza realistica che conduca a risultati attendibili. Tuttavia, nella pratica, questa è una sfida: costruire ambienti multisensoriali richiede tempi e costi che vanno in contrapposizione con i benefici della VR. La Mixed reality (MR) combina l’ambiente virtuale con dispositivi hardware tali che l’utente possa interagire con esso ed averne il controllo attraverso feedback sia visivi che tattili. Ma il prodotto di una realtà mista è usabile? L’utente si sente immerso nell’esperienza che sta vivendo? Il sistema è in grado di fornire un chiaro feedback all’utente?
Questo lavoro di tesi si è incentrato sulla valutazione della user experience (UX) e del livello di immersione di un ambiente MR realizzato per la simulazione di guida del trattore ACM0100 New Holland, prodotto da CNH Industrial, in cui erano state già implementate tutte le funzionalità relative all’operazione di aratura.
Al fine di poter organizzare test con utenti sul simulatore, in primo luogo si è garantita l’interazione tra modello virtuale, modello fisico e utenti reali grazie all’implementazione combinata di diversi dispositivi VR: un HDM (HTC Vive) per la fruizione della scena virtuale in modalità immersiva, un Leap Motion Controller per l’interazione con mani nude, un Joystick Logitech G Extreme 3D Pro e uno sterzo del kit Logitech Farming Simulator Controller per la simulazione di guida. Per rendere l’esperienza realistica è stata progettata una postazione ad hoc per la corretta sincronizzazione degli ambienti fisico e virtuale.
In secondo luogo, si è definito un protocollo di analisi UX in grado di raccogliere dati utili ed oggettivi dell’esperienza vissuta dagli utenti. Sono stati reclutati dieci utenti che hanno testato il simulatore sull’attività di aratura e a cui è stato sottoposto un questionario per la valutazione dell’usabilità del prodotto realizzato. Da questi test è emerso come l’ambiente MR permette all’utente di raggiungere un alto livello di immersione: infatti gli utenti hanno valutato positivamente la percezione tattile quanto la visiva. Inoltre, l’usabilità è stata altresì valutata positivamente, in quanto l’utente risulta avere il pieno controllo delle sue interazioni con il sistema grazie ai controller fisici implementati.
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