Riassunto analitico
Nel presente elaborato ho voluto delineare il mutamento della funzione dei servizi per l’infanzia in seguito ai grandi cambiamenti della società. Partendo dalla descrizione del percorso storico che ha visto gli asili nido trasformarsi da enti assistenziali e di custodia a servizi educativi, prendendo il nome di nidi d’infanzia, ho delineato il panorama legislativo entro cui oggi essi si collocano. La società contemporanea, globalizzata e immersa in una grande crisi economica, vede una forte differenziazione di famiglie, con un superamento della concezione univoca di famiglia tradizionale; in questo contesto ci si trova di fronte ad una molteplicità di problematiche e di nuove esigenze, che necessitano di una particolare attenzione. Alla luce di ciò, ho specificato le tendenze e gli atteggiamenti che devono cercare di assumere le educatrici che lavorano nei servizi per l’infanzia, luoghi di incontro, di confronto e di sostegno per le famiglie. Il personale educativo non deve dare delle indicazioni predeterminate e dire ai genitori cosa devono fare, ma fornire loro gli strumenti necessari per acquisire responsabilità e autonomia educative. Mi sono, inoltre, soffermata sul tema della flessibilità per far fronte alla diminuzione delle iscrizioni nei servizi e alla necessità di conciliazione vita-lavoro da parte delle famiglie, ponendo l’attenzione sul rischio di focalizzarsi sulle esigenze dei genitori senza considerare i diritti dei bambini. Infine, ho voluto sottolineare l’importanza dei servizi per l’infanzia per costruire una rete di relazioni sul piano della comunità, anche nell’ottica dell’integrazione delle famiglie immigrate.
|