Riassunto analitico
Le fiabe sono uno dei primi mezzi educativi che si utilizzano per insegnare sia ai bambini che agli adulti come comportarsi all’interno della società e della propria cultura. Trasmettono così anche le ideologie dell’epoca in cui vengono narrate. Dall’analisi e comparazione delle fiabe partendo da Basile fino all’animazione Disney è possibile notare come la figura femminile cambi, essendo strettamente influenzata dalla cultura dominante, che imponeva dunque un modello di donna ben preciso. Nelle prime fiabe, quelle di Basile, di Perrault e dei fratelli Grimm, si nota la considerazione del genere femminile che era ritenuto: inferiore all’uomo, pieno di vizi e difetti, a testimonianza del fatto che spesso veniva definito la “porta del diavolo”. In opposizione a questo personaggio totalmente malvagio, all’interno delle fiabe, troviamo una figura femminile del tutto mite e virtuosa che non prova a ribellarsi o a fuggire nonostante si trovi in una situazione di grande sofferenza. Questi sono i due poli opposti rappresentano da un lato la considerazione della donna e dall’altro come avrebbe dovuto essere; pertanto le fiabe sono ricche di insegnamenti affinché la donna diventi docile e virtuosa, pronta a fare la volontà del marito. Questo stereotipo muta lentamente, rispecchiando quanto fosse lungo e faticoso il cambiamento della cultura e della mentalità. Nei film d’animazione Disney più recenti possiamo notare un totale rovesciamento della figura femminile, che non appare più sottomessa alla volontà di altri, ma agisce e decide, sceglie il proprio cammino, dimostrando di essere libera di realizzarsi. Il suo carattere diviene complesso, rispecchiando quello di ogni persona, ha pregi e difetti; consente quindi una maggiore identificazione, che a sua volta permette di conoscersi e di imparare. Le fiabe sono cambiate molto, adattandosi alla cultura e agli insegnamenti necessari per ogni epoca; quelle più antiche non sono da dimenticare, nonostante molti insegnamenti non siano più attuali, ve ne sono altri che sono sempre utili come: non fidarsi degli sconosciuti, essere furbi e capire le situazioni, non essere malvagi, non compiere azioni crudeli e tanti altri che fanno parte non della cultura ma della natura umana. Le fiabe dunque sono il primo mezzo di educazione che può trasmettere in modo semplice gli insegnamenti necessari sul mondo e sull'uomo.
|
Abstract
The fairy tales are the first method of education, that can teach to everybody how to behave in the society. This kind of literature is very connect with the culture, we can see some piece of rural life, some idea. If we compare the fairy tale take from the Basile’s text and compare with the Disney’s cartoon, we can notice some big differences. I done an analisis about the female figures in the fairy tales of Basile, Perrault and brother Grimm, I’ve compared each other and there weren’t so many differeces, because in that period the women were considered evil, cruel, they were called the « devil’s door ». After some years this idea change, and slowly the women became not only good or bad but a complex of emotion and behavior. We can see that in the Disney’s cartoon there isn’t the typical figure of princess. In the end we can see the importance of fairy tales, that can teach so much things about the world and the men, because yes fairy tales are blend with the culture but they’re also connect with the human nature.
|