Riassunto analitico
La tematica della tesi qui presentata rappresenta lo studio del bilancio come forma di reporting verso l’esterno. L’analisi si è focalizzata inizialmente sulla storia del reporting del CSR, ossia della responsabilità sociale di impresa, partendo dalle sue origini. Dal fare volontariato alla maggiore attenzione verso l’ambiente e le operazioni di produzione dei propri prodotti in modo sostenibile, l’attenzione al green e al rispetto verso la natura è diventato sempre più accentuato. Dagli anni 2000 sono stati introdotti diversi metodologie di reporting della responsabilità sociale di impresa, qui analizzati: AA1000, GBI e GRI. Il bilancio integrato è una forma nuova di reporting introdotta dal IIRC (International Integrated Reporting Council) nel 2012. Il suo intento è quello di includere in un unico documento tutte le informazioni necessarie affinché i soggetti interessati possano avere a disposizioni tutti gli elementi riguardo la creazione di valore prodotta dall’azienda. L’idea viene introdotta grazie alla richiesta del principe Carlo di Walles, in conseguenza del necessario cambiamento nel mondo della redazione dei bilanci. Nel 2012, il consiglio del bilancio integrato apre un periodo di prova, dando vita a un programma chiamato il Pilot Programme. In questa occasione le aziende volontarie vengono invitate ad applicare una serie di principi che verrano raccolti nel documento finale chiamato il Framework. In quest’ultimo vengono introdotte le linee guida da rispettare affinché una azienda possa creare un bilancio integrato riguardo la propria attività annuale. Si rammenta che questa nuova forma di informazione non è obbligatoria ma è un invito da parte del IIRC ad integrare per un futuro che lo richiede. Il principale obiettivo è quello di unificare il documento finanziario e quello di sostenibilità attraverso un processo interno di collaborazione fra i diversi scompartimenti aziendali. Le aziende, attraverso il bilancio integrato, offrono un insieme di informazioni volte a soddisfare l’interesse dell’audience. Sono sei gli elementi basilari sui quali si crea la trasparenza delle informazioni: la performance, la governance, la presentazione dell’azienda e l’ambiente in cui opera, gli obiettivi strategici, i rischi e le opportunità nonché gli obiettivi futuri. Il risultato raggiungibile attraverso l’applicazione dei principi IIRC è una predisposizione di informazione in chiave di lettura semplice volta a migliorare la comprensione della performance e degli elementi che danno nascita ai risultati che vengono riportanti nel bilancio di fine anno. Ciò che rende particolare il bilancio integrale è una serie di principi che guidano le aziende verso una scelta consapevole delle tematiche da inserite nel bilancio. Uno fra questi è la materialità che invita le aziende a scegliere con cura gli elementi da inserire nel reporting, a seconda della mission e degli stakeholders che risultano vitali per la creazione di valore. Grazie alle ricerche effettuate sui bilanci integrati delle aziende che segnano l’inizio di questo percorso, abbiamo osservato come fra gli stakeholders essenziali, i lavoratori nonché i consumatori rappresentano i pilastri delle organizzazioni appartenenti al settore di largo consumo. L’analisi presentata è su sei aziende appartenenti al settore cibo e bevande, originarie di 4 continenti diversi (Asia, Europa, America del Nord e Del Sud) delle quali abbiamo analizzato il bilancio in diverse chiave di lettura. Le principali sono stati: la presenza o meno dei Content Elements che sono alla base del bilancio, l’analisi della presenza dei 6 capitals che rappresentano a loro volta i capitali attraverso i quali le aziende creano valore, nonché il principio degli stakeholders che ci ha permesso di valutare la presenza di informazioni.
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Abstract
The dissertation here presented is centred on the study of the new way of reporting: the integrated reporting. Our analysis started with the beginnings of the CSR as a form of reporting of the organisation related on the social and environmental part of it. The main standards used by companies and presented here are the AA1000, the GRI and the GBS, with concerning to the sustainability part.
The main theme of the dissertation is the use of this new way of reporting introduced originally by an idea of Prince of Wales in 2010 with international partners. He affirmed back in those days that the integrated reporting is the next required step into the corporate world. During those years the IIRC ( International Integrated reporting Council) started a programme called the Pilot Programme which included different organisations volunteering in applying a series of guiding principles which combined in the final work represented by the Framework, released in 2012. It has to be mentioned here that just in South Africa this kind of reporting is compulsory, while in the rest of the world is not.
The main goal of the integrated reporting is to combine the financial statement and the sustainability report into one with the addition of the intangible capital (i.e. the know-how) in order to report on the creation of value. For the IIRC is fundamental that the company reaches a balance in the report where the information presented is useful to report transparency by disclosing on the process of creation of value in the short, medium and long term. The council stresses about the importance to report on 6 main pilasters of the company which are: the performance, the internal and external overview of the company, the strategic goals, the future outlook, the risks and opportunities and the governance and remuneration. These indications are used in order to rebuild the trust that the companies lost due to the crisis of 2008. It is difficult for companies post-crisis to regain that kind of trust.
The information presented in the report should be selected thanks to a deep understanding of the most relevant themes (in line with the materiality principle), congruent with the stakeholders approach and be future oriented. Moreover, the information presented should be connected in between and concise. In the end, the integrated report should include positive and negative patters, in a balanced way and be consistent over time, in a way that enables comparison with other organisations.
Our analysis has been focused on 6 different companies operating in the same sector of food and beverage. The integrated report has been studied from different points of view, in order to reflect on the variety of aspects required by the IIRC’s Framework. There are 4 main keys of analysis. First of all, the reports are read in order to observe the presence of the different content elements required by the framework in order for the report to be considered integrated one. After, the reports are read from the stakeholders approach point of view. Seen the mission, our goal is to track the presence of information referred to that type of stakeholder which is considered to be essential for the company. As our analysis developed, the main stakeholders in common for all the companies has been found to be the consumers and the employees. Finally, we observed how the companies use the information to create transparency and trust in the audience’s eyes focusing on the six capitals used to create shared value. These are the financial capital, the manufactured capital, the intellectual capital, the human capital, the natural capital and the relationship capital. The result has been very interesting, as we could underline some of the patterns common to each of the companies.
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