Riassunto analitico
Il progetto di riorganizzazione ed ottimizzazione del processo di Controllo Qualità è stato svolto presso Emilgroup, uno dei gruppi industriali di riferimento del settore ceramico italiano. Il progetto nasce dall’esigenza di migliorare l’esistente processo di controllo qualità e relative registrazioni. In particolare, è nata la necessità di standardizzare le procedure, sia per quanto riguarda i controlli interni, che vengono quotidianamente effettuati sulle diverse tipologie di prodotto finito in ingresso, sia per quanto riguarda i controlli esterni, svolti presso i fornitori. Lo scopo è quello di migliorare l’accuratezza dei vari controlli, il cui svolgimento non può essere affidato, per quanto possibile, alla sensibilità degli operatori. Le varie caratteristiche di prodotto da controllare vengono esplicitate in apposite “Liste di Controllo”, che non sostituiscono l’esperienza e la competenza degli operatori, ma costituiscono uno strumento di supporto e di guida verso una maggiore accuratezza. Nel progetto rientrano anche i controlli effettuati in laboratorio, in quanto parte integrante del processo e necessari a definire la conformità del prodotto. Anche in questo caso l’esigenza è quella di poter effettuare un’accurata registrazione di tutti i controlli, ai fini di conformità normativa, e di avere la possibilità di creare dei “Test Report”. A seguito di un’analisi approfondita del processo attuale, sono stati individuati i punti di miglioramento e, di conseguenza, sono stati definiti i seguenti obiettivi: - Miglioramento dell’accuratezza e standardizzazione delle procedure di controllo. - Definizione, a monte di ogni lista di controllo, di un adeguato piano di campionamento che definisca in modo preciso ed oggettivo il campione rappresentativo da sottoporre a controllo e la soglia di accettazione del lotto. - Integrazione di tutte le registrazioni dei controlli (interni, esterni e di laboratorio) su un unico software aziendale, in modo da ridurre al minimo i moduli cartacei di difficile conservazione e reperimento futuro. - Estrazione dei dati in modo rapido e in un formato facilmente elaborabile, così da consentire la creazione di report e certificati di controllo ad uso interno e esterno (feedback verso fabbriche, fornitori e clienti). Al fine di raggiungere tali obiettivi, sono state create e applicate in campo, secondo l’approccio iterativo del ciclo di Deming, delle liste di controllo su moduli cartacei. Una volta valutate positivamente dagli operatori, queste liste sono state implementate in via preliminare su software (Microsoft Access 2016). Anche in questo caso, il programma realizzato è stato testato con gli utenti direttamente interessati, fino ad arrivare ad una versione facilmente fruibile che potesse anche soddisfare gli obiettivi sopradescritti. L’implementazione su Access costituisce un importante passo operativo verso la riorganizzazione del processo. Allo stesso tempo, la struttura del database rappresenta una valida analisi alla base della progettazione del software definitivo. Infatti, i limiti di Access non consentono di sviluppare alcuni aspetti importanti: l’utilizzo del software su dispositivo mobile per gli operatori fuori sede, l’elaborazione di report statistici dettagliati, la registrazione delle misure con calcolo automatico delle tolleranze e definizione della conformità. Per poter sviluppare questi aspetti occorre avvalersi di un software più avanzato, che è attualmente in fase di progettazione. Infine, gli eventi critici legati al processo di Controllo Qualità sono stati quantificati attraverso una valutazione dei rischi, effettuata prima e dopo l’implementazione del progetto, da cui è emersa una notevole riduzione del livello di rischio per tutti gli eventi considerati.
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