Riassunto analitico
Da dove viene la fiaba? Perché i bambini amano così tanto ascoltare storie e racconti? Avviene un arricchimento, in termini educativi, nel raccontare fiabe ai più piccoli? E’ noto infatti quanto i bambini amino ascoltare un adulto che legge o che racconta loro delle storie, ma meno spesso ci si ferma a chiedersi se questa azione possa avere anche una funzione educativa e formativa per il bambino. L’obiettivo di questo lavoro di tesi sarà dunque quello di sottolineare che le fiabe e i racconti costituiscono dei mezzi per divertire e intrattenere i piccoli ascoltatori trasmettendo allo stesso tempo un insegnamento o favorendo lo sviluppo di determinate capacità. Si parlerà delle origini della fiaba, della sua struttura e di che cosa ci insegnano queste tipologie di racconti. Si tratterà dunque di come la fiaba possa costituire una risorsa, anche a livello cognitivo, per favorire la comprensione del mondo che ci circonda. Successivamente verranno presi in esame due autori, Giambattista Basile e Gianni Rodari. Attraverso un’analisi dei vari aspetti comuni delle loro opere, si mostrerà come i loro scritti costituiscano esempi di racconti che hanno il duplice scopo di divertire e di trasmettere un messaggio, un insegnamento, una morale. Infine si tratterà del pensiero controfattuale e di altre facoltà che fiabe e racconti permettono di sviluppare e verrà raccontata un’esperienza sulle storie e sui racconti vissuta dalla sottoscritta in veste di tirocinante alla scuola dell’infanzia.
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