Riassunto analitico
La mia tesi è suddivisa in quattro capitoli e l'intento è quello di analizzare il rapporto fra l'outdoor education e le competenze e di inserirle nel contesto italiano attraverso l'analisi della normativa vigente. Nel primo capitolo viene esaminata l'outdoor education. Mi sono concentrata soprattutto sui benefici, sia corporei che fisici, e sulla relazione fra outdoor education e didattica. Nel secondo capitolo si parla di competenze, di cosa sono e di come esse si legano all'outdoor education, così da poter vedere come possano svilupparsi nell'educazione in natura. Il terzo capitolo tratta l'aspetto normativo delle competenze. Vengono, infatti, analizzate le Indicazioni nazionali per il curricolo, le competenze base, le competenze di cittadinanza e le competenze europee. In seguito sono stati presi in esame i campi d'esperienza della scuola dell'infanzia e le discipline della scuola primaria, contenuti nelle "Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione" e sono stati trovati in essi degli spunti per attuare nella scuola italiana l'outdoor education. L'ultimo capitolo, infine, tratta dell'indagine esplorativa sul rapporto natura-bambino alla quale ho preso parte. Essa consiste nell'analisi di dodici interviste poste a sei insegnanti di scuola dell'infanzia, cinque della scuola primaria e una della scuola secondaria di primo grado. Non vengono analizzate tutte le domande dell'intervista, ma solo quattro delle dieci che sono state poste. Esse riguardano: le ragioni per cui si attuano esperienze in natura, i benefici che i bambini ne ricavano, i ruoli dell'insegnante e le osservazioni su come gli alunni hanno vissuto tali esperienze. L'analisi è avvenuta tramite l'utilizzo di categorie ricavate sia in top-down che in bottom-up.
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