Riassunto analitico
Lo scopo della ricerca è di comprendere e indagare le variabili determinanti, fattori critici di successo, nei percorsi di gestione strategica, sviluppo e crescita delle imprese di piccola e media dimensione, con particolare riferimento alla distinzione fra PMI familiari e PMI non-familiari nel settore automotive aftermarket. In seguito all’attività preliminare di revisione della copiosa letteratura esistente sul tema delle PMI familiari, le proposizioni su cui si è scelto di focalizzare la ricerca sono inerenti al concetto di familiness, ovvero il complesso di risorse e capacità derivanti dalle sistematiche e sinergiche interazioni tra la famiglia imprenditoriale e l’impresa (Habbershon e Williams, 1999; Habbershon et al., 2003; Chrisman et al., 2003). È nella prospettiva della Resource Based View (Barney 1991; 2001) che il coinvolgimento della famiglia può generare familiness, ed è quindi attraverso la cornice della RBV che la ricerca si focalizza sulle interdipendenze fra famiglia proprietaria e impresa e sulle risorse, intese come fonti di vantaggio competitivo. In ultima analisi la proposizione della ricerca è di verificare l’esistenza di una reale differenza fra le PMI non-familiari e quelle familiari, andando ad indagare se queste ultime siano effettivamente portate ad avere, in conseguenza di familiness e family involvement: un miglior clima lavorativo; maggiori motivazione, lealtà, fiducia e condivisione dei valori aziendali da parte dei lavoratori; rapporti più stabili e proficui con gli stakeholder, basati sulla reputazione della famiglia e su rapporti duraturi; processi decisionali e strategici più informali, snelli, flessibili e reattivi ai mutamenti dell'ambiente esterno. Data la complessità del fenomeno sociale che si è andato ad indagare, il fatto che l’attenzione sia stata posta su eventi contemporanei e che non ci potesse essere controllo sui comportamenti, si è ritenuto che la metodologia più corretta fosse quella del case study multiplo esplicativo, una strategia di ricerca qualitativa che ha permesso di indagare e spiegare i fenomeni oggetto di proposition attraverso il confronto di due PMI, una familiare e una non-familiare. L’inquadramento dell’argomento attraverso la Resource Based View ha permesso di focalizzarsi sulle risorse fondamentali come il capitale umano, il capitale organizzativo, il capitale sociale e i processi, cercando alcune peculiarità delle imprese familiari. La prospettiva della Resource Based View ha permesso infatti, in accordo con Habbershon e Williams, di focalizzarsi sull’unicità delle imprese e comprendere aspetti del vantaggio competitivo che sfuggono alle analisi statistiche, le quali rilevano i comportamenti medi delle imprese estrapolati da grandi data set.
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