Riassunto analitico
Per porre fine al problema amianto attraverso una soluzione tecnologicamente valida e duratura nel tempo, in questo lavoro di tesi si utilizza il prodotto KRY•AS in impasti da grès porcellanato e per la produzione di pigmenti colorati inorganici complessi (CICP). La prima parte della tesi è stata incentrata sulla preparazione delle fritte ceramiche a base KRY•AS, che saranno utilizzate all’interno di impasti da grès porcellanato. In particolare, sono state progettate due fritte: la prima costituita da KRY•AS, vetri di scarto e materie prime naturali e la seconda formata semplicemente da KRY•AS e da vetri di scarto. Gli impasti contenenti le fritte ed i relativi provini ceramici verranno caratterizzati mediante analisi tecnologiche, morfologiche e mineralogiche. La seconda parte del lavoro è stata incentrata sulla sintesi di pigmenti colorati inorganici complessi. In particolare, studi condotti dal gruppo di ricerca presso cui ho svolto il lavoro di tesi, hanno evidenziato la possibilità di riciclare il KRY·AS per la produzione di pigmenti inorganici, mediante l’aggiunta di opportuni ioni cromofori. In passato, sono stati realizzati pigmenti a base silicatica del tipo: • uvarovite (pigmento verde) Ca3Cr2(SiO4)3 • malayaite (pigmento rosa) Ca(Sn,Cr)SiO5 La sintesi prevedeva un trattamento preliminare del KRY•AS con acido, con l’obiettivo di eliminare il ferro presente e favorire l’inclusione di altri elementi cromofori. La ricerca alla base di questo elaborato ha condotto all’individuazione delle seguenti strutture, realizzabili a partire dal KRY•AS attraverso metodi di sintesi tradizionali e senza trattamenti preliminari: • esseneite (pigmento verde oliva) CaFeAlSiO6 • gehlenite (pigmento bianco) Ca2Al2SiO7 • diopside (pigmento bianco) CaMgSi2O6. La sintesi dei pigmenti verrà condotta mediante la valutazione dei seguenti parametri: ciclo di cottura, natura del crogiolo, natura e quantità di mineralizzante. I pigmenti ottenuti verranno caratterizzati mediante analisi mineralogica e successivamente utilizzati per la colorazione tutta massa dei provini.
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Abstract
To put an end to the asbestos problem through a technologically valid and long-lasting solution, in this thesis work we use the product KRY • AS in porcelain stoneware mixtures and for the production of complex inorganic colored pigments (CICP).
The first part of the thesis focused on the preparation of KRY•AS-based ceramic frits, which will be used in porcelain stoneware mixtures. In particular, two frits were designed: the first consisting of KRY•AS, waste glass and natural raw materials and the second simply consisting of KRY • AS and waste glass.
The mixtures containing the frits and the relative ceramic specimens will be characterized by technological, morphological and mineralogical analyzes.
The second part of the work focused on the synthesis of complex inorganic colored pigments. In particular, studies conducted by the research group where i worked, highlighted the possibility of recycling the KRY·AS for the production of inorganic pigments, by adding appropriate chromophoric ions.
In the past, silica-based pigments of the following type have been made:
• uvarovite (green pigment) Ca3Cr2(SiO4)3
• malayaite (pink pigment) Ca(Sn,Cr)SiO5
The synthesis involved a preliminary treatment of KRY•AS with acid, with the aim of eliminating the iron present and favoring the inclusion of other chromophoric elements.
The research behind this paper has led to the identification of the following structures, which can be implemented starting from KRY•AS through traditional synthesis methods and without preliminary treatments:
• esseneite (olive green pigment) CaFeAlSiO6
• gehlenite (white pigment) Ca2Al2SiO7
• diopside (white pigment) CaMgSi2O6.
Pigment synthesis will be carried out by evaluating the following parameters: firing cycle, nature of the crucible, nature and quantity of mineralizer.
The pigments obtained will be characterized by mineralogical analysis and subsequently used for the whole mass coloring of the specimens.
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