Riassunto analitico
Il presente lavoro di tesi nasce con l’intento di valorizzare il ruolo della didattica esperienziale all’interno della scuola primaria. Le esperienze di tirocinio svolte nelle varie scuole durante gli anni di formazione universitaria hanno fatto emergere in chi scrive la voglia di approfondire il tema della didattica esperienziale. Entrando nello specifico dell’elaborato, esso è composto da quattro capitoli in cui viene sottolineata l’importanza del coinvolgimento dei bambini e delle bambine nelle esperienze scolastiche, della connessione tra il pensiero e l’azione, per favorire l’apprendimento significativo a lungo termine. Vengono messi, inoltre, in evidenza l’importanza del ruolo dell’insegnante e del rapporto tra adulto e bambino nelle esperienze educativo-didattiche. Due esempi di scuole che praticano l’outdoor education ormai da diversi anni, la scuola nel bosco e la scuola in golena, hanno consentito di valorizzare il fare e le molteplici connessioni tra dentro e fuori. Per insegnare la biologia a scuola è importante considerare questi aspetti e fare proposte in cui applicare metodologie didattiche attive. L’apprendimento di questa disciplina avviene attraverso l’esplorazione e l’analisi, piuttosto che attraverso la memorizzazione di innumerevoli nozioni. L’insegnante progetta quindi differenti esperienze, indoor e outdoor, in cui i bambini sono i veri protagonisti e vengono coinvolti mediante diverse metodologie didattiche, pensate appositamente in base alle proposte, affinché ogni alunno/a della classe partecipi attivamente. In questo elaborato di tesi viene presentata una scuola primaria privata non paritaria della provincia di Modena in cui ogni anno ciascuna classe sceglie una macroarea, una sorta di sfondo integratore, che funge da filo conduttore delle esperienze che caratterizzano l’intero anno scolastico. Il percorso interdisciplinare dell’anno scolastico 2022-2023 della classe seconda ha avuto come macroarea di riferimento era “Gli animali”. Il gruppo classe ha avuto la possibilità di osservare e analizzare, talvolta toccando con mano, diversi esseri viventi del regno animale; questo ha permesso ai bambini di attivarsi nel fare ricerca, collaborando, dialogando e co-costruendo i saperi. La classe seconda, nei primi mesi di scuola, ha creato uno schema di classificazione scientifica degli animali che è stato tenuto aggiornato durante tutto il percorso e condiviso con le famiglie al termine dell’anno scolastico. I diversi apprendimenti sono stati possibili grazie alle ricerche che i bambini hanno condotto, supportate dai reperti ritrovati, dai libri, dal digitale e dalla rete territoriale, nonché alle uscite didattiche sul territorio e gli esperti. Infine, è stato creato e somministrato appositamente un questionario per verificare gli apprendimenti significativi a distanza di tempo. Dai dati raccolti e analizzati è emerso che le esperienze compiute direttamente, scoprendo le informazioni in modo attivo, sono state apprese e permangono nella memoria, mentre, termini mnemonici o nozioni che sembravano essere stati acquisiti, a distanza di tre mesi, sono stati dimenticati.
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