Riassunto analitico
L'elaborato nasce con l’intento di andare ad analizzare l’ormai noto e diffuso tema del crowdfunding.
Dopo aver approfondito in dettaglio in cosa consiste il crowdfunding, con i vari modelli a disposizione e quella che è la normativa a livello italiano ed europeo (con riferimenti alla normativa francese e tedesca), si va ad analizzare il contesto dell'equity crowdfunding verificando quali sono le modalità e gli step da seguire per società, piattaforme e investitori per operare con questo strumento. Infine, si andrà a verificare come, al giorno d’oggi, l’Italia utilizza questo strumento rispetto ad altri Paesi andando a confrontare dati e numeri del fenomeno con quelli degli altri due paesi al vertice nell’Unione Europea: Francia e Germania. Il modello analizzato è quello equity-based poiché rappresenta al giorno d'oggi una delle modalità di finanziamento più utilizzata da start up e PMI. Queste imprese, infatti, faticano sempre più ad ottenere, attraverso i canali tradizionali, delle risorse finanziarie per poter svolgere la propria attività operativa a causa di un elevato rischio di fallimento dovuto dall'inesperienza o dal fatto che si vuole proporre nuovi prodotti o servizi che necessitano di una validazione del mercato. Quando le banche o le società di investimento preferiscono evitare di investire in società rischiose, con l'equity crowdfunding si ha più possibilità di ottenere le risorse necessarie poiché il rischio viene distribuito su tanti piccoli investitori.
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