Riassunto analitico
Negli ultimi decenni gli studi sulla didattica delle scienze hanno dato vita ad un filone di ricerca che include un approccio narrativo per il curricolo scientifico nella scuola primaria. Nel suddetto elaborato si vuole approfondire la teoria sottesa a questa innovazione esplicitando gli studi sulla metafora, sull'analogia e sul pensiero figurato riscontrabili nell'analisi del linguaggio naturale, che diventa vera e propria risorsa per l'apprendimento scientifico. L'introduzione dell'Embodied Cognition ha poi conferito importanza alla corporeità, considerata come lo strumento principale di conoscenza e comprensione del mondo che ci circonda. Alla luce di ciò, è stata fondamentale l'individuazione di Image Schema, cioè pattern figurativi con i quali si interpreta la realtà. Tra questi il contenitore sarà l'oggetto di ricerca della presente tesi, che verrà analizzato e approfondito nelle sue forme linguistiche e metaforiche. Unitamente, è stato valorizzato il gesto come metafora visiva, espressione metaforica di concetti strettamente legato al processo di produzione del linguaggio. La ricerca è stata condotta in una classe quarta e in una classe quinta rendendo imprescindibile l'approfondimento sugli organizzatori concettuali e il loro sviluppo in un curricolo scientifico verticale. Mediante registrazioni audio si vuole dimostrare la presenza dell'Image Schema del contenitore nei discorsi dei bambini, analizzandolo a più livelli: come espressione metaforica e come espressione linguistica. Successivamente si è voluto indagare le tipologie di metafore gestuali presenti nelle narrazioni agite compiute dagli alunni alla luce degli studi condotti sulle metafore come espressione linguistica di concetti base del curricolo scientifico.
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