Riassunto analitico
Si vuole approfondire come si possa concretizzare e attuare il ruolo culturale e operativo della pedagogia con maggior efficacia di quanto avvenga ad oggi, nel complesso della programmazione e dell’attività didattica della scuola primaria. L’obiettivo centrale del lavoro consiste nell’esplicitare il rapporto tra pensiero pedagogico e attività dell’insegnamento, e quindi proporre una declinazione di come rendere maggiormente presenti e operativi l’approccio e la cultura pedagogica all'interno della realtà quotidiana della scuola primaria. Al fine di contestualizzare nella realtà nazionale e locale il tema delineato, il primo capitolo è dedicato a verificare e descrivere come emergano il ruolo della pedagogia e la figura del pedagogista all’interno dell’organizzazione scolastica relativa al ciclo primario. Nel secondo capitolo si mette a tema la necessità di una maggiore presenza e incidenza della riflessione di tipo pedagogico all’interno delle concrete istituzioni scolastiche, illustrando la specifica identità del pensiero pedagogico che è ad un tempo pensiero critico e teoretico, e disciplina a carattere pragmatico; viene inoltre focalizzato l’ambito applicativo della pedagogia nella scuola primaria. Nel terzo capitolo viene indagata la presenza effettiva del pedagogista e coordinatore pedagogico all'interno dei servizi educativi messi a bando da Comuni, Unioni di Comuni, Associazioni per i servizi alla persona e province sul territorio della Regione Emilia Romagna; infine con l’illustrazione di alcune significative esperienze e proposte, anche normative, dell'introduzione del Pedagogista nella scuola primaria condotta nel capitolo quarto si intende aprire la riflessione a come concretamente si possa potenziare lo spazio della riflessione pedagogica attivamente praticata all'interno dell'istituzione scolastica.
|