Riassunto analitico
Il bullismo è oggi un tema di grande importanza conosciuto da tutti, in particolare all’interno dell’ambiente scolastico, luogo di maggiore socializzazione tra i bambini. Con questo termine si intende la messa in atto di comportamenti violenti e di prevaricazione che vengono attuati nei confronti dei pari. La scuola come agenzia educativa ha un ruolo di grande importanza nella prevenzione e nel contrasto di questi episodi, deve quindi mettere in atto programmi che portino ad una maggiore consapevolezza del fenomeno riducendo al minimo comportamenti violenti e di prevaricazione. Quando si assiste a un episodio di bullismo, spesso ci si chiede come possa avvenire una tale violenza da parte di bambini senza provare alcuna pietà e alcun senso di colpa davanti alla sofferenza della vittima. È qui che entra in gioco una delle competenze emotive più importanti, ovvero l’empatia, con questo termine si intende la capacità di codificare e condividere le emozioni altrui, rispondendo con comportamenti che rispecchino l’emozione provata. La seguente tesi di ricerca si propone di analizzare il legame che intercorre tra il costrutto dell’empatia e la reazione al bullismo. Inoltre, vengono indagate eventuali differenze tra i due generi. Nei primi due capitoli, prettamente teorici vengono descritti empatia e bullismo. Nel terzo capitolo vengono delineati alcuni programmi evidence-based che attuati nelle scuole possono favorire la prevenzione e il contrasto al bullismo. Nel quarto e ultimo capitolo viene riportata l’indagine sperimentale, analizzando i dati rilevati.
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