Riassunto analitico
Leggere ai bambini è fondamentale per il loro sviluppo. I libri forniscono un mezzo sicuro, per i bambini, di esplorare concetti, sentimenti e atteggiamenti diversi permettendo loro di capire meglio il loro ambiente, la loro comunità e le aspettative sociali. Leggere per i bambini aumenta la loro l'autostima, dà conforto e può aiutarli ad affrontare situazioni difficili. In particolare, per i bambini, il genere letterario della fiaba risulta privilegiato in quanto si è riconosciuta una forte valenza psicologica degli elementi caratteristici e ricorrenti delle fiabe, strumenti utili alla mente del bambino per trovare il significato degli avvenimenti della sua vita e del mondo che lo circonda. Questo lavoro di tesi si pone l’obiettivo di indagare l’efficacia della tecnica della Bibliotherapy in un contesto didattico, utilizzando la fiaba come strumento primario per approcciarsi ai bambini e affrontare una tematica. La Bibliotherapy è la lettura guidata di materiale scritto al fine di stimolare la comprensione o la risoluzione di problemi rilevanti per le esigenze terapeutiche di una persona. Passa attraverso l’identificazione del bambino con il personaggio principale per, poi, portarlo a sviluppare un cambiamento nella suo modo di guardare la realtà che lo circonda arrivando a costruire strategie per rapportarsi col mondo, facendo riferimento alle vicende narrate nel libro e a come il personaggio principale, con il quale si è identificato, affronta le difficoltà. La tematica che ho scelto di affrontare è quella della bugia, concetto altamente diffuso fra i bambini, specialmente nella scuola dell’infanzia. Non abbiamo, però, la certezza di quanto questo concetto sia compreso dai bambini e di quanto i vari rimproveri e riferimenti abbiano un reale significato per loro. In diversi studi è indicato, per la comprensione del concetto di bugia, lo sviluppo di una buona Teoria della Mente. La Teoria della Mente (ToM) consiste nella capacità cognitiva di riuscire a rappresentare gli stati mentali propri e altrui, ovvero: credenze, desideri ed emozioni, per spiegare e prevedere la messa in atto di comportamenti. Nel primo capitolo verrà presentata la tematica della fiaba come strumento dalla valenza psicologica per poi introdurre diverse metodologie di utilizzo della narrativa e della fiaba in ambito terapeutico quali: la Narrative Medicine, la Fairytale therapy e la Bibliotherapy. Arrivando a spiegare le basi teoriche e di applicazione della Bibliotherapy e il perché ho scelto questa metodologia. Nel secondo capitolo verrà approfondito il tema della bugia quello della Teoria della Mente come requisito necessario per la comprensione delle bugie. Infine nel terzo capitolo descriveremo il case study effettuato in una sezione di scuola dell’infanzia con bambini di 4 – 5 anni con i quali ho utilizzato la metodologia della Bibliotherapy leggendo la storia di Pinocchio; verificando, attraverso dei test, innanzitutto il livello di sviluppo della ToM e infine, sottoponendo loro due storie a vignette rappresentati le diverse situazioni, il riconoscimento di una bugia rispetto all’errore, questo test è stato fatto prima e dopo l’intervento.
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