Riassunto analitico
La seguente tesi si propone l’obiettivo di esporre ed approfondire il tema dell’ipnosi e della sua influenza in ambito terapeutico. Partendo dall’origine storica dell’ipnosi, la tesi introduce il magnetismo animale presentando la teoria del fluido magnetico di Mesmer e la scoperta del sonnambulismo di Puységur. Successivamente tratta la nascita del termine ‘ipnosi’, coniato da Braid, e il suo sviluppo all’interno del conflitto ideologico che vi è tra la scuola di Nancy seguita da Liébeault e Bernheim, e la scuola della Salpetrière guidata da Charcot. Viene poi analizzata l'ipnosi in relazione agli studi di Janet e Freud. In seguito, si propone di introdurre le origini storiche dell'isteria e le svolte di Charcot, in particolare viene descritto il grande attacco isterico. La tesi poi procede analizzando gli studi svolti da Janet dal punto di vista psicologico, i quali portano l'isteria a classificarsi nella categoria delle malattie mentali. Viene inoltre analizzata la sintomatologica dell’isteria mediante gli studi svolti da Freud. Successivamente viene spiegato il passaggio di Freud dall’utilizzo dell’ipnosi a quello del metodo catartico. Per concludere viene infine esposto il caso clinico di Nanette Leroux, presentato dalla storica americana Jan Goldstein nel suo libro “Isteria complicata da estati. Lo strano caso di Nanette Leroux” del 2013. Dopo una prima parte di introduzione nel quale vengono inseriti chiarimenti riguardanti il contesto cui s’inserisce il caso, e le varie interpretazioni e diagnosi date alla malattia della paziente, viene introdotto un breve riassunto della storia del caso. Al termine, il caso viene analizzato dal punto di vista che l’autrice del libro fa basandosi prima sull’epoca dello scritto poi, in seguito, sul XXI secolo.
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