Riassunto analitico
La meningite è un’infiammazione delle meningi che può avere causa batterica, virale o fungina e si manifesta con febbre, cefalea e rigidità della nuca. La diagnosi si effettua con puntura lombare ed analisi del liquido cefalorachidiano. La terapia prevede antipiretici, diuretici osmotici, corticosteroidi, liquidi ed anticonvulsivanti. Solo la meningite batterica si tratta con somministrazione di antibiotici ed è sostenuta da: • Neisseria meningitidis di cui si conoscono diversi sierotipi ma solo alcuni sono clinicamente rilevanti. Per i contatti stretti è consigliata la chemioprofilassi. • Haemophilus influenzae, di cui l’uomo è il solo ospite naturale; è consigliata la profilassi in caso di contatti stretti. • Streptococcus pneumoniae per cui non è indicata profilassi antibiotica in caso di contatti stretti. Per causare malattia, l’agente eziologico deve attraversare la BEE, si genera una risposta infiammatoria che ne aumenta la permeabilità e si formano edema vasogenico, interstiziale e citotossico, con aumento della pressione endocranica, ischemia e necrosi. La sorveglianza delle Mib, di cui fa parte anche la meningite, è attiva dal 2007. In Italia si nota che il meningococco causa molti casi da sierogruppo C in Toscana. La fascia di età maggiormente presa in causa è 0- 4 anni. La malattia da emofilo ha una casistica limitata. La malattia da pneumococco colpisce soprattutto al primo anno di vita ed oltre i 64 anni. Il caso di meningite più famoso al mondo è quello di Charlotte Cleverley- Bisman: la bambina è riuscita a sopravvivere ma con gangrena a tutti e quattro gli arti. Esistono diversi tipi di vaccini nei confronti dei differenti sierotipi di meningococco. Per ottenere il vaccino contro il sierotipo B si deve usare una tecnica definita “reverse vaccinology”; sono attualmente disponibili due vaccini monovalenti. Sono a disposizione tre vaccini tetravalenti per i sierotipi A, C, Y, W135, e due monovalenti contro il sierogruppo C. Il vaccino anti- emofilo viene somministrato come esavalente durante il primo anno di vita. Per lo pneumococco esistono due tipi di vaccino: uno 23- valente ed uno 13- valente. • La Legge 119 del 31 luglio 2017 rende obbligatorie le vaccinazioni per le malattie a rischio epidemico e fortemente raccomandate quelle per il meningococco B e C. • La Circolare del 9 marzo 2017 riguarda il rimborso alle regioni per l’acquisto dei vaccini riportati nel PNPV. Nel 2017, viene offerto il vaccino contro il meningococco B per i nati in questo stesso anno; il tetravalente contro A, C, Y, W135 per gli adolescenti e l’anti- pneumococco oltre i 65 anni. • Con la Circolare del 16 agosto 2017 si rende noto che le vaccinazioni obbligatorie possono essere omesse solo in caso di accertato pericolo per la salute del paziente. • L’Articolo 6 della Legge Regionale numero 19 del 25 novembre 2016 in Emilia- Romagna decreta che i bambini possono frequentare asili e scuole solo se hanno eseguito tutte le vaccinazioni obbligatorie.
|