Riassunto analitico
Background: Fin dalla nascita delle Cure Palliative è stata rivolta molta attenzione da parte della comunità scientifica allo studio delle componenti del disagio lavorativo degli operatori e, più recentemente, all’individuazione dei fattori che promuovono la resilienza ed il benessere lavorativo. La letteratura scientifica si è spesso interrogata sulla questione se sia proprio il confronto con la morte la principale fonte di stress per gli operatori in Cure Palliative: gli studi pubblicati negli ultimi 20 anni hanno tuttavia prodotto risultati contrastanti. Ricerche più recenti si sono focalizzate sull’analisi del rapporto che si instaura tra l’operatore di Cure Palliative ed il proprio ambito lavorativo, individuando alcuni specifici fattori che rivestono un ruolo significativo nel determinare lo stress lavoro-correlato. Tra questi si segnalano: i carichi di lavoro, il controllo, i riconoscimenti, il benessere relazionale, i valori. La soddisfazione o la mancata soddisfazione di questi requisiti determinano, assieme al contenuto del lavoro, la qualità dell’esperienza lavorativa. Obiettivi e domanda di ricerca Obiettivo della ricerca è esplorare e analizzare il processo psico-sociale di accompagnamento alla morte del paziente, quando l’equipe sanitaria di un Hospice accompagna ripetutamente alla morte i pazienti in fase terminale e di farne una modellizzazione teorica. Setting e campione della ricerca e strumenti La sede di raccolta dati è stato l’Hospice dell’Ospedale Piccole Figlie di Parma. Il campionamento iniziale della GT è stato di circa 10 persone professionisti della salute e operatori sanitari dell’equipe sanitaria.Il criterio di esclusione alla partecipazione è stato il del rifiuto da parte della persona individuata. Per la raccolta dati ci si è avvalsi di una griglia di intervista semi strutturata, creata ad hoc. Risultati: Le dimensioni individuate sono: credenze personali e professionali, accompagnamenti ripetuti, concezione di morire, il sé professionale, gratificazioni, relazioni con la famiglia, strategie di accompagnamento, cura dell’operatore, relazione di equipe. Conclusioni: Gli operatori hanno mostrato che il processo di accompagnamento alla morte possa essere particolarmente coinvolgente soprattutto quando si attivano processi di immedesimazione e totale coinvolgimento. L’equipe sembra avere una funzione di supporto nella rielaborazione del lutto, seppure sono presenti conflitti e incomprensioni.
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Abstract
Background: Since the birth of Palliative Care, the attention of the scientific community to the study of the components of worker's discomfort and, more recently, to the identification of factors that promote resilience and working well-being has been very much taken care of by the scientific community.
Scientific literature has often been questioned on whether death comparison is the major source of stress for palliative care workers: studies published over the last 20 years have however produced conflicting results.
Recent research has focused on the analysis of the relationship between the Palliative Care Operator and its workplace, identifying specific factors that play a significant role in determining work-related stress. These include: workloads, control, acknowledgments, relational well-being, values. Satisfaction or lack of satisfaction with these requirements, together with the content of the work, determines the quality of work experience.
Objectives and research question
The aim of the research is to explore and analyze the psycho-social process of accompanying the death of a patient when the healthcare team of a hospice repeatedly accompanies terminal deaths and makes a theoretical modeling.
Setting and Search Sample and Tools
The data collection center was the Hospice of the Small Parents Hospital in Parma. The initial sampling of the GT was about 10 health professionals and healthcare professionals of the healthcare team. The exclusion criterion for participation was the refusal by the identified individual. For data collection we have used a semi-structured interview grid, created ad hoc.
Results: The dimensions identified are: personal and professional beliefs, repeated accompaniments, conception of dying, professional self, gratification, family relationships, accompaniment strategies, operator care, team relationship.
Conclusions: Operators have shown that the process of accompanying death may be particularly engaging especially when activation of processes of identification and total involvement is activated. The team seems to have a support function in re-elaborating mourning, although there are conflicts and misunderstandings
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