| Tipo di tesi |
Tesi di laurea magistrale |
| Autore |
CHIERICI, ELEONORA
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| URN |
etd-10092018-154219 |
| Titolo |
L'estetica per apprendere. I processi di simbolizzazione dei bambini nella scuola dell'infanzia |
| Titolo in inglese |
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| Struttura |
Dipartimento di Educazione e Scienze Umane |
| Corso di studi |
SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (D.M. 270/04) |
| Commissione |
| Nome Commissario |
Qualifica |
| CONTINI ANNAMARIA |
Primo relatore |
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| Parole chiave |
- Atelier
- Estetica
- linguaggi
- Metafora
- Simboli
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| Data inizio appello |
2018-11-07 |
| Disponibilità |
Accessibile via web (tutti i file della tesi sono accessibili) |
Riassunto analitico
Il primo capitolo della tesi affronta il pensiero di Goodman riguardo i processi di simbolizzazione dell'uomo e, successivamente, dei bambini. L'attenzione è posta su un particolare progetto fondato dal filosofo, Project Zero, che si propone di indagare il ruolo dell'arte e dell'estetica nei processi di conoscenza e di apprendimento dei bambini. Successivamente si analizza la particolare collaborazione tra Project Zero e Reggio Children, prendendo in considerazione punti di incontro e di differenza tra la scuola americana e quella reggiana. Il secondo capitolo tratta dei diversi aspetti del Reggio Approach, focalizzandosi soprattutto sul ruolo dell'atelier e dell'atelierista nelle scuole comunali.
Infine, nell'ultimo capitolo, si analizzano alcuni aspetti del Reggio Approach nella loro realizzazione empirica all'interno della scuola "Diana", una delle prime scuole dell'infanzia comunali nate a Reggio Emilia.
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Abstract
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Tempo di download stimato
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piu' di 128 Kb |
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TESIEleonoraChierici.pdf |
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