Riassunto analitico
La letteratura descrive la pianta di Hypericum Perforatum come una delle più utilizzate in campo fitoterapico poiché vanta molteplici proprietà farmacologiche in particolare nel trattamento della depressione lieve o moderata. Scopo di questa tesi è individuare un processo di estrazione delle sommità fiorite essiccate di Hypericum Perforatum riproducibile su scala industriale, nonché ottenere un estratto che possieda caratteristiche chimico-fisiche che ne permettano l’impiego in una formulazione allo stato solido. Inizialmente è stata effettuata una breve ricerca sugli aspetti botanici della pianta, la composizione in metaboliti secondari e le metodiche d’estrazione riportate in letteratura individuando come markers di riferimento iperforine ed ipericine. L’attività farmacologica dell’iperico dipende in ogni modo dal fitocomplesso nel suo insieme. Lo sviluppo sperimentale dell’estratto, effettuato in laboratorio, ha permesso di definire i parametri di estrazione (rapporto droga-solvente, gradazione alcolica del solvente, tempo e temperatura di estrazione) utili e necessari per lo sviluppo della metodica di scale-up industriale, scopo preliminare della seguente tesi. Stabilendo un rapporto droga-solvente di 1:13 e un tempo di 8 ore, sono state eseguite una serie di estrazioni variando la gradazione alcolica e la temperatura; in base ai risultati ottenuti, è stata valutata l’estrazione a 70° alcolici a temperatura B (valore non riportato per segreto aziendale), dalla quale si ottengono il più elevato titolo di iperforine e un rapporto iperforine/ipericine inferiore a 7, limite richiesto dal Ministero della Salute. Sono quindi state eseguite due prove di estrazione su lotti di grandi dimensioni utilizzando i parametri individuati in laboratorio con lo scopo di riprodurre il processo su scala industriale; dall’analisi dei titoli il processo ha mostrato una buona riproducibilità ad eccezione del lotto industriale (50 kg di iperico) in cui si è osservata una diminuzione del titolo di iperforina, determinato probabilmente dall’incremento in peso della droga che necessita di un maggiore tempo di estrazione. Ogni estratto di iperico ottenuto, singolarmente e in miscela con gli estratti vegetali con i quali andrà a costituire la formulazione finale, è stato caratterizzato dal punto di vista tecnologico in termini di scorrevolezza, granulometria e densità apparente, mostrando caratteristiche idonee alla lavorazione mediante apparecchiature industriali e alla ripartizione in capsule.
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