Riassunto analitico
La tesi è composta da tre capitoli che si snodano in maniera speculare. La prima parte di ogni capitolo è dedicata alla storia e si vuole cercare di inquadrare i contesti in cui maturano gli eventi bellici. L'obiettivo è quello di restituire una visione d'insieme degli accadimenti principali, con una particolare attenzione all'impatto che la guerra ha sulla vita delle persone comuni e a questo proposito ho ritenuto importante inserire testimonianze di vita quotidiana, come ad esempio alcuni casi di corrispondenza tra coniugi durante la Grande Guerra. A chiusa della parte storica viene presentata la situazione post-bellica, cercando di rilevare i cambiamenti che la guerra ha inevitabilmente portato (es. situazione economica, sociale, politica). La seconda parte dei capitoli riporta le storie di ex-bambini che hanno vissuto direttamente la guerra ed ho cercato, soprattutto per il secondo conflitto mondiale di cui vi sono numerose testimonianze, di raccontare le vicende più eterogenee e differenti. Solo per il primo capitolo ho variato leggermente la struttura, poiché ho dedicato la seconda parte alla nascita e allo sviluppo delle ideologie che hanno caratterizzato il Novecento, con un'attenzione particolare al fascismo e a ciò che comporta essere bambini durante il ventennio. Per redigere le parti storiche della tesi ho attinto a fonti differenti: manuali, testi specifici, articoli di giornale. L'ultima parte di ogni capitolo è invece incentrata sulle letture per bambini dedicate all'argomento, e per ogni libro proposto viene sviluppato un progetto didattico. Ho pensato questi progetti per i bambini della scuola primaria, dividendo le letture a seconda dell'età e della complessità e creando, là dove possibile, raccordi con più aree disciplinari. Ho cercato di scegliere letture differenti per genere narrativo e ho spaziato dagli albi illustrati per i più piccoli ai romanzi per i più grandicelli. Pur riconoscendone la fondamentale importanza ho cercato letture diverse da quelli che ormai sono veri e propri “classici di guerra”, per permettere ai bambini di avere accesso a testimonianze differenti. Oltre ai capitoli ho inserito due allegati, entrambi dedicati ad approfondimenti specifici. Il primo allegato è una galleria di venti scatti, e ha per protagonisti i bambini che si trovano a vivere durante i conflitti che ho raccontato. Ho pensato che un allegato fotografico potesse rappresentare un valido aiuto per mostrare realmente la guerra attraverso gli occhi dei bambini, grazie alla potenza evocativa che solo la fotografia riesce a suscitare.Il secondo allegato prende vita da una mostra che ho avuto occasione di visitare a gennaio 2018 presso la Sinagoga di Reggio Emilia, mostra che mi ha aiutato a conoscere e scoprire un aspetto importante della cultura albanese, aspetto che ha fatto sì che l'Albania passasse alla storia come lo Stato Europeo che maggiormente ha aiutato gli ebrei durante il periodo della persecuzione.
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