Riassunto analitico
Questo elaborato nasce dalla volontà di studiare, approfondire e ricercare informazioni, collegamenti e approcci educativo-didattici, tra l’ambito delle persone con Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA) e la didattica ludica, ovvero dell’apprendimento attraverso il gioco; come forma di inclusione, accessibilità, egualità ed equità. Mi sono avvalso di documentazioni scritte, tra cui libri di testo e articoli scientifici, ma anche normative legislative, sitografie e giochi da tavolo come esempio pratico di riferimento. Per dare forma a questo scritto mi sono soffermato sulla riflessione e analisi di cosa si intende per persone con DSA, dal punto di vista della definizione, delle normative in vigore e dal punto di vista di persone con una neurodiversità e/o neurotipicità, anche nelle rispettive categorie di dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia; soffermandomi, in fine sull’inclusione delle persone con DSA nell’attualità, illustrando il Piano Didattico Personalizzato (PDP), l’Universal Design for Learning (UDL) e le misure dispensative e gli strumenti compensativi a disposizione. Successivamente ho trattato della tematica del gioco, dalla sua definizione e le rispettive caratteristiche fino alla classificazione delle tipologie di giochi in circolazione. Successivamente, mi sono concertato sul gioco nel contesto di apprendimento e inclusione, dal punto di vista della progettazione ludica, games studies, game-based learning, gamification e stato di flow. Concludendo sui giochi da tavolo, come focus per le persone con DSA in un approccio di accessibilità degli stessi. Questa ricerca mi ha permesso di approfondire i vari argomenti che ho trattato, in un rapporto di relazione e intrinsecità, inseriti nell'ambito dell'inclusione e accessibilità, come nuove forme di uguaglianza all'apprendimento e al divertimento, attraverso giochi da tavolo tenendo conto delle peculiarità delle persone con DSA.
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