Riassunto analitico
Il crescente aumento sul mercato di protocolli CT a basso dosaggio ha fornito la possibilità di superare i limiti della radiologia bidimensionale a scopo cefalometrico. Il primo passo per la creazione di una nuova analisi cefalometrica tridimensionale consiste nel trovare un sistema cartesiano di riferimento 3D affidabile. Scopo del presente studio è la valutazione di 12 diverse tipologie di piano sagittale mediano proposte in letteratura con lo scopo di identificare le più affidabili. Lo studio è stato condotto su un gruppo di 9 pazienti affetti da asimmetria facciale sottoposti precedentemente a MSCT ed intervento chirurgico correttivo. Le scansioni ottenute tramite MSCT sono state processate dal software SimPlantOMS con lo scopo di ricavare ricostruzioni 3D del cranio. Dopo aver eseguito la programmazione computerizzata dell'intervento sono stati inseriti sulle ricostruzioni 24 punti necessari per la creazione dei piani i esame. Per la valutazione dell'affidabilità dei piani sono stati considerati due parametri a livello mandibolare: la simmetria della regione mentoniera e della regione angolare. Tra i piani medio-sagittali analizzati, due hanno presentato i risultati migliori per quanto riguarda la simmetria della regione mentoniera. Entrambi i piani passano per i punti N (nasion) e SNA (spina nasale anteriore), punti mediani e superficiali, per questo adatti a rappresentare i punti di simmetria del viso rispetto a punti profondi situati nella base cranica, che potrebbero portare alla creazione di piani che non sempre rispecchiano con precisione millimetrica la simmetria dello splancnocranio. La valutazione della simmetria della regione angolare non ha invece fornito risultati rilevanti poichè le misure potrebbero risultare alterate nel caso di pazienti con grandi asimmetrie di forma del corpo e del ramo della mandibola.
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