Riassunto analitico
Nel 2013 l’industria cartaria italiana ha complessivamente fabbricato e immesso sul mercato oltre 8,5 milioni di
tonnellate di carta e cartoni, impiegando 19700 addetti in 156 stabilimenti.
Come ogni processo produttivo, anche l’attività di cartiera genera scarti e residui.
Il presente lavoro di tesi è stato svolto con lo scopo, muovendo dalla descrizione del ciclo produttivo dei
materiali cartacei, di caratterizzare, dal punto di vista chimico – fisico e della destinazione d’uso, i
suddetti rifiuti e individuare le tecniche, sia disponibili che emergenti, atte a ridurre l’impatto ambientale
da questi generato. La raccolta e successiva elaborazione dei dati inerenti i residui è stata eseguita, durante
il periodo di tirocinio curriculare, a partire dalla pianificazione e compimento di un’indagine ad hoc, in
collaborazione con Assocarta.
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