Riassunto analitico
I materiali compositi in edilizia si sono sviluppati a partire dai primi anni novanta e da allora sono in continua evoluzione. Per risolvere le problematiche inerenti ai vincoli per l'intervento su strutture di pregio, si sono introdotti i compositi a matrice cementizia (FRCM). Per essere adeguati e per ottimizzarne le prestazioni si stanno studiando sistemi di resine a base acqua volte a promuovere l'adesione ai supporti e la compatibilità tra i materiali: i sistemi IPN - Interpenetrated Polymer Network - sono traspiranti, resistenti al fuoco e non presentano temperatura di transizione vetrosa. Inoltre le proprietà meccaniche sono assimilabili e quelle delle resine epossidiche, che rappresentano lo stato dell'arte nel settore. Nel presente elaborato si riportano risultati di diverse campagne sperimentali di caratterizzazione del materiale, con lo scopo di ottimizzarne le proprietà al fine di migliorarne la duttilità, che deve essere adeguata a supportare la deformazione delle fibre in carbonio e vetro che rappresentano l'elemento resistente nel sistema composito. In appendice due casi studio con applicazione dei materiali analizzati per il recupero di due edifici in muratura.
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