• CPM
• Critical Chain
• PERT
• Tecniche reticolari
• Teoria dei vincoli

L’obiettivo della presente tesi è quello di proporre una nuova metodologia per la determinazione delle tempistiche di progetto con specifico riferimento all’attività di tirocinio svolta presso un’azienda di servizi che lavora su commessa e, dunque, che si trova quotidianamente a dover gestire lavori caratterizzati da grande incertezza.
A tal fine è stata svolta una prima analisi della letteratura sulle tecniche reticolari standard per la programmazione delle attività progettuali. È stata poi effettuata una seconda analisi attraverso la quale è stata approfondita la metodologia della Critical Chain, proposta da Eliyahu M. Goldratt, andando a valutare i vantaggi che l’applicazione di questa tecnica può portare alla gestione di progetto.
Entrambe le analisi teoriche sono state seguite da un’implementazione pratica applicata ad un progetto aziendale che ho seguito nel suolo di Project Manager. Dai risultati ottenuti e dalla validazione della metodologia della Critical Chain, derivante dal Critical Path Method, per la definizione delle tempistiche di progetto, è stata poi proposta l’implementazione della teoria avanzata da Eliyahu M. Goldratt ai risultati ottenuti dall’applicazione del Program Evaluation and Review Technique.
L’elaborato di tesi termina con l’analisi dei risultati ottenuti dal confronto delle metodologie proposte, le conclusioni a riguardo e possibili sviluppi futuri nell'ambito di interesse.

The objective of this thesis is to propose a new methodology for determining the project timelines with specific reference to the internship activity carried out at a service company that works on order and, therefore, that has to manage every day works characterized by great uncertainty. To this end, a first analysis of the literature on standard reticular techniques for planning project activities was carried out. A second analysis was then carried out through which the Critical Chain methodology, proposed by Eliyahu M. Goldratt, was deepened, evaluating the advantages that the application of this technique can bring to project management. Both theoretical analyzes were followed by a practical implementation applied to a business project that I followed in the field of Project Manager. From the results obtained and from the validation of the Critical Chain methodology, deriving from the Critical Path Method, for the definition of the project timing, the implementation of the theory advanced by Eliyahu M. Goldratt was then proposed to the results obtained from the application of the Program Evaluation and Review Technique. The thesis work ends with the analysis of the results obtained by comparing the proposed methodologies, the conclusions in this regard and possible future developments in the area of ​​interest.