Riassunto analitico
La tesi affronta in una prospettiva valutativa il programma C’entro in bici, un servizio di bike sharing adottato nella città di Modena dal 2003. Lo scopo del lavoro è di verificare il successo del programma, ovvero la sua capacità di produrre gli effetti desiderati, portando a compimento gli obiettivi posti dall’Amministrazione Comunale. Dopo aver esaminato le principali esperienze internazionali ed europee di bike sharing e aver evidenziato luci ed ombre della diffusione di questo fenomeno nel nostro Paese, si è analizzato il programma C’entro in bici e la sua implementazione nel comune di Modena. Il processo di valutazione si è prevalentemente concentrato sull’analisi della teoria del programma e sulla elaborazione di una serie di domande valutative a cui si è cercato di rispondere avvalendosi, tra gli altri strumenti, di un’indagine condotta con un breve questionario sull’utenza del servizio. Dall’analisi emerge che il programma, pur essendo apprezzato, non raggiunge l’obiettivo di incrementare significativamente la mobilità sostenibile, in quanto non è sostitutivo di trasporto motorizzato. Il principale vantaggio del servizio si traduce così in un risparmio di tempo nel raggiungere la destinazione, in particolare la sede di lavoro.
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Abstract
The thesis deals with a valuation perspective the program C'entro in bici, a bike-sharing service adopted in the city of Modena in 2003. The aim of the study was to verify the success of program, or its ability to produce the desired effects achieving the goals set by the Municipality. After examining the main international and European experiences of bike sharing and having highlighted lights and shadows of the spread of this phenomenon in Italy, we have investigated the program C'entro in bici and its implementation in the Municipality of Modena. The evaluation process has mainly focused on the analysis of program theory and the development of a set of evaluation questions to which we have tried to respond using, among other tools, a survey conducted with a short questionnaire on the user of the service. The analysis shows that the program, while appreciated, does not achieve the goal of significantly increasing sustainable mobility, as it is not a substitute for motorized transport. The main advantage of the service translates into a saving of time in reaching the destination, in particular the place of work.
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