Riassunto analitico
Questo lavoro di tesi si basa su un obiettivo ben preciso, ovvero individuare e analizzare le strategie di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese vitivinicole del territorio italiano. Per restringere maggiormente il campo di ricerca si è deciso di incentrarsi su alcuni casi di studio specifici, ossia il caso della Federazione Italiana dei Vignaioli Indipendenti (FIVI) e il caso di Terroir Marche. La Fivi opera a livello nazionale mentre Terroir Marche, come suggerisce il nome, è più incentrata a livello regionale, appunto nella regione Marche. Esse sono due associazioni che racchiudono vignaioli di piccole realtà, i quali coltivano i propri terreni e proteggono il proprio territorio, senza tuttavia trascurare l’importanza dei mercati esteri e della commercializzazione internazionale. Per lo svolgimento di questa analisi è stato creato un questionario, inviato tramite mail, a cui i produttori hanno potuto rispondere selezionando le risposte opportune. Oltre a ciò sono state condotte delle interviste ad alcune cantine specifiche sia telefonicamente, per via delle grandi distanze, sia di persona. I dati raccolti hanno permesso di comprendere che le piccole e medie aziende vitivinicole di Fivi e Terroir Marche sono molto attive a livello di vendita internazionale e di espansione estera, nonostante la piccola dimensione, attraverso l’export diretto. Difatti il mercato straniero è una parte sostanziale per la vendita dei prodotti di queste cantine, sfiorando in alcuni casi il 50%. I benefici dell’internazionalizzazione sono dunque molto elevati anche se in questa analisi si è altresì cercato di individuare quali fossero i maggiori ostacoli all’espansione estera, come la carenza di fondi sufficienti per muoversi in un mercato straniero e la mancanza di supporto e incentivi dalle istituzioni, cosa di cui soffrono particolarmente le cantine di queste piccole realtà.
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Abstract
This paper is based on a specific objective, which is to identify and analyze the internationalization strategies of small and medium-sized wineries in Italy. In order to further narrow the field of research, it was decided to focus on some specific case studies, namely the case of the Federazione Italiani dei Vignaioli Indipendenti (FIVI) and the case of Terroir Marche. Fivi operates at a national level, while Terroir Marche, as the name suggests, is more focused at a regional level, precisely in the Marche region. They are two associations that include small winegrowers, who cultivate their land and protect their territory, without however neglecting the importance of foreign markets and commercial internationalization. To carry out this analysis, a questionnaire was created and sent by e-mail, to which the producers were able to respond by selecting the appropriate answers. In addition, interviews were conducted with specific wineries, either by telephone because of the long distances, or in person. The data collected made it possible to understand that the small and medium-sized wineries of Fivi and Terroir Marche are very active in terms of international sales and foreign expansion, despite their small size, through the direct export mode. In fact, the foreign market is a substantial part for the sale of the products of these wineries, sometimes approaching 50%. The benefits of internationalization are therefore very high, even if in this analysis an attempt has also been made to identify the major obstacles to foreign expansion, such as the lack of sufficient funds to move in a foreign market and the lack of support and incentives from institutions, something that particularly affects the wineries of these small realities.
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