Riassunto analitico
Lo sviluppo tecnologico richiede continuamente nuovi materiali sempre più performanti e in grado di svolgere funzioni specifiche, ponendo nuove sfide e problematiche tecniche per la loro produzione. Ma al di là di queste, con l'attenzione pubblica sempre più concentrata sulla salute delle persone, oggi più che mai sono importanti gli effetti che i materiali hanno a seguito delle interazioni, volute e non, con il corpo umano. Questo tema è ancora più importante per quei materiali che svolgeranno le loro funzioni venendo a contatto con gli alimenti, dato che questi ultimi entrando nel nostro corpo possono veicolare direttamente al suo interno diverse sostanze. In Italia i cosiddetti MOCA (Materiali e Oggetti a Contatto con Alimenti) sono normati solitamente da regolamenti europei (solo particolari classi di sostanze e materiali da direttive nazionali) per quanto riguarda la loro produzione, vendita e utilizzo. La grandissima quantità di materiali diversi già oggi in uso, rende il loro controllo particolarmente complicato, in quanto risulta difficile, anche a livello normativo, poter svolgere verifiche e misure per tutte le applicazioni e i materiali in questione. E' quindi necessario prestare un'attenzione continua alle caratteristiche e alla qualità dei materiali utilizzati in campo alimentare, in quanto può spesso succedere che i livelli di contaminazione non siano quelli aspettati e la normativa stessa è in continuo aggiornamento. In questo lavoro verranno quindi esaminati alcuni casi problematici riscontrati all'interno dell'azienda Carpigiani S.r.l., leader mondiale nella produzione di macchine per gelato, i cui alti standard di qualità richiedono un elevata sicurezza per il consumatore finale. I materiali utilizzati in questa azienda sono un ottimo caso di studio in quanto nelle macchine Carpigiani sono presenti diversi materiali sia metallici che plastici che vengono a contatto con gelato e miscele, sottoposti a sforzi e sbalzi termici non indifferenti; inoltre dato che le macchine sono vendute in tutto il mondo, vanno considerate anche normative diverse da quella europea, ad esempio per i mercati statunitense, giapponese e cinese, che a maggior ragione richiedono da un prodotto Italiano il massimo della qualità. La tesi si propone quindi di trovare soluzioni reali e commercialmente accettabili nella scelta dei materiali e delle lavorazioni su di essi eseguite nei casi di studio.
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