Riassunto analitico
Obiettivo della presente tesi è quello di svelare, attraverso un caso apparentemente minore, quello cioè della devozione alla reliquia del Sacro Latte della Vergine Maria, l’intreccio delle relazioni sociali, i rapporti tra popolazione e poteri locali e il modo di vivere e pensare alla luce della fede religiosa nel corso della storia di Montevarchi. Nel primo capitolo, dopo aver delineato i caratteri generali del fenomeno delle reliquie, ci si focalizza sulla Relazione della Madonna del Latte di Montevarchi, manoscritto di ser Carlo Bartoli che descrive la storia della donazione della reliquia. Il secondo capitolo è incentrato sulla storia di Montevarchi, passando per la fondazione della Fraternita e il suo rafforzamento oligarchico nella seconda metà del 1500. L’elaborato si sofferma, nel terzo capitolo, sulla Festa del Sacro Latte, chiave di volta del sistema di potere della Fraternita stessa. Il quarto capitolo, richiamandosi all’interdisciplinarità, accosta al ragionamento storico-religioso e a quello antropologico elementi storico-artistici. Nel farlo, attinge a fonti iconografiche raccolte soprattutto dal Museo d'arte sacra della Collegiata di San Lorenzo, come l’altare arricchito da terrecotte invetriate realizzato da Andrea Della Robbia per custodire il prezioso cimelio. Anche la donazione della reliquia alla comunità è al centro di rappresentazioni artistiche, vivida immagine della narrazione ufficiale del potere.
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