Riassunto analitico
Le tecniche di powder bed fusion (PBF) fanno parte del mondo delle tecnologie di costruzione additiva, che negli ultimi anni sono sempre più impiegate in particolari ambiti produttivi: aerospaziale, motorsport e biomedicale principalmente. Queste tecniche permettono di ottenere componenti complessi direttamente da un modello CAD 3D, mediante la fusione selettiva di polveri da parte di una sorgente termica concentrata. Nell’ottica dell’ottimizzazione del processo, si analizzano tutte le variabili che influiscono sulle caratteristiche fisiche, geometriche ed estetiche dell’oggetto finito e le loro interazioni; si esamineranno in particolare quelle variabili di cui non è ancora ben noto l’effetto sul componente finale come l’invecchiamento delle polveri. Per far ciò, un attento studio bibliografico è svolto allo scopo di analizzare ogni dettaglio del processo di costruzione ed i fenomeni fisici che lo caratterizzano. In seguito si verificheranno sperimentalmente gli aspetti indagati mediante prove di trazione e di durezza e misure di densità su provini in Ti6Al4V, ottenuti con polveri utilizzate per un numero variabile di ore, con diversi set di parametri di processo.
|