Riassunto analitico
L'obiettivo della presente tesi consiste nell'esposizione delle discipline dettate relativamente agli organi di amministrazione, ed in particolare le modalità della loro nomina e revoca, all'interno dei tre sistemi di amministrazione e controllo, fornendo oltretutto un confronto tra di essi ed evidenziandone le relative peculiarità.
L'elaborato prende le basi dall'analisi delle opere dei più importanti studiosi della materia, analizzando le loro interpretazioni e relative argomentazioni circa i numerosi punti di contrasto emergenti nella disciplina del diritto societario. Esso cerca dunque di proporre un punto di unione tra i vari orientamenti, esponendo in particolare quelli maggiormente applicati, anche in ambito giurisprudenziale, ai giorni odierni.
Nel primo Capitolo si enuncia, in seguito ad una breve panoramica circa la struttura dell'organo di amministrazione all'interno del sistema di amministrazione e controllo tradizionale, la disciplina della nomina e della revoca degli amministratori, proponendo alcuni focus circa istituti correlati come quello della cooptazione e relativamente alle cause di ineleggibilità e decadenza. Infine viene fornita una rappresentazione di alcune espressioni giurisprudenziali recenti relative ai temi trattati nel Capitolo.
Il secondo Capitolo illustra le modalità di nomina e di revoca degli amministratori da parte dello Stato e degli enti pubblici tramite il meccanismo dello Spoils system e da parte dei possessori di strumenti finanziari. Anche in questo caso viene fornita una rappresentazione di alcune pronunce di Tribunali relativamente ai temi trattati.
Il terzo Capitolo propone l'analisi delle peculiarità e differenze della disciplina dettata in relazione all'organo amministrativo delle società quotate rispetto alle normali società chiuse, soffermandosi specialmente sulle previsioni circa gli amministratori indipendenti e di minoranza.
Il quarto ed il quinto Capitolo propongono invece, in seguito ad una overview del sistema di amministrazione e controllo cui si riferiscono, ossia, rispettivamente, il sistema monistico e quello dualistico, le peculiarità relative agli organi che li contraddistinguono e alle modalità di nomina e di revoca degli stessi.
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