Riassunto analitico
Cannabis sativa L. è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Cannabinacee (o Cannabacee). Il fiore femminile con la maturazione si ricopre progressivamente di tricomi, che rappresentano i principali siti di accumulo dei metaboliti secondari. C. sativa comprende la Cannabis terapeutica, utilizzata in campo farmaceutico, e la varietà da fibra, chiamata canapa o hemp, utilizzata soprattutto in campo alimentare e tessile. I composti principali presenti in C. sativa comprendono i cannabinoidi e i terpeni. I cannabinoidi comprendono principalmente il Δ9-tetraidrocannabinolo (Δ9-THC), il cannabidiolo (CBD), il cannabigerolo (CBG), il cannabicromene (CBC) e i relativi precursori acidi. I cannabinoidi, attraverso i recettori CB1 e CB2, esercitano la loro azione sul sistema endocannabinoide (ECS) sia a livello centrale sia periferico. L’interazione con i recettori CB1 è responsabile dell’azione analgesica e dell’effetto psicoattivo del Δ9-THC, mentre l’interazione con i recettori CB2 è responsabile del relativo effetto immunomodulatorio. L’obiettivo di questo progetto di tesi sperimentale di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche è stato lo sviluppo di un metodo efficiente per la produzione di oli di Cannabis terapeutica, in collaborazione con il Dott. Marco Ternelli della Farmacia di Bibbiano (RE) e con la Dott. Manuela Licata del Laboratorio di Tossicologia Forense dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Lo scopo è stato quello di ottenere un olio ricco sia in cannabinoidi sia in terpeni, per favorire il cosiddetto “entourage effect”. Inizialmente, è stata eseguita la caratterizzazione dei cannabinoidi e dei terpeni presenti nelle infiorescenze di una varietà di Cannabis terapeutica ampiamente utilizzata in ambito farmaceutico. Successivamente, si è passati alla caratterizzazione degli oli preparati secondo diverse metodiche estrattive messe a punto nel presente progetto e comparate con quelle descritte in letteratura. In particolare, è stato determinato il contenuto in cannabinoidi negli oli di Cannabis tramite HPLC-ESI-MS/MS, ed è stato eseguito il profiling dei terpeni mediante HS-SPME-GS-MS e FID. Alcuni oli sono risultati caratterizzati da elevata componente terpenica, conservata grazie al processo di preparazione, e da buon contenuto di cannabinoidi, come indicato dalle analisi HPLC. Le metodiche estrattive sviluppate potranno trovare applicazione nella preparazione di oli di Cannabis di elevata qualità da utilizzare in ambito terapeutico.
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