Riassunto analitico
Un ambito di ricerca che è strettamente legato al linguaggio è la politica. Per conquistare gli elettori, i politici devono dimostrare la loro piena capacità di persuasione. Infatti, gli oratori di maggior successo hanno le maggiori possibilità di vincere le elezioni o di influenzare le idee delle persone a cui si rivolgono e una delle migliori risorse politiche è indubbiamente la retorica.
Questa ricerca presenta un’analisi qualitativa della retorica utilizzata da Joe Biden e Donald Trump in alcuni discorsi politici pronunciati durante le elezioni presidenziali del 2020. L’obiettivo della tesi è quello di confrontare la retorica dei due politici per evidenziare gli elementi che li accomunano e quelli che li contraddistinguono, contribuendo a un percorso di studi che fornisce una panoramica su come il linguaggio possa influenzare importanti decisioni nella vita quotidiana. L’analisi è stata condotta utilizzando i concetti aristotelici di ethos, logos e pathos come fondamento, e le teorie di Paul Chilton per delineare alcune strategie comunicative rilevanti, tra cui la coercizione, la legittimazione e la rappresentazione. Tali strategie sono state esaminate nei rispettivi discorsi di accettazione della nomina, nei discorsi tenuti la notte delle elezioni e nel primo dei due dibattiti presidenziali. Nella parte finale della tesi, le strategie retoriche dei due politici saranno messe a confronto per evidenziare, in primo luogo, il modo in cui essi hanno usato il linguaggio per persuadere gli elettori e, in ultima analisi, per evidenziare le differenze chiave che emergono dal confronto tra un discorso preparato e un discorso più spontaneo, come quello dei dibattiti.
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Abstract
One field of study that is inextricably linked to language is politics. To win over voters, politicians ought to excel in their power of persuasion. Indeed, the most successful speakers have the greatest possibility of winning an election or influencing the ideas of their target audience and, certainly, one of the best political endowments is oratory.
This research presents a qualitative analysis of the rhetoric used in some of Joe Biden’s and Donald Trump’s political speeches delivered during the 2020 presidential election. To some extent, the successful political careers of the two politicians might be also linked to their ways of communicating and to their approach to rhetoric. The aim is to compare the two politicians’ rhetoric in order to highlight the elements they have in common and those that differentiate them, contributing to a field of study that provides insight into how language can influence crucial decisions in everyday life. The analysis was done using Aristotle’s concepts of ethos, logos, and pathos as the basis of the analysis and Paul Chilton’s theories to outline some of the communicative strategies, among which coercion, legitimation, and representation. These strategies were examined in the candidates’ Nomination Acceptance Speeches, Election Night Speeches, and the first round of the two presidential debates. In the final part of the thesis, the two politicians’ rhetorical strategies will be compared in order to highlight, primarily, how they used language to persuade voters and, ultimately, to highlight the key differences that emerge from a comparison of a prepared speech and a more spontaneous discourse, like the one of the debates.
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