Riassunto analitico
Questa tesi analizza il ruolo della lingua inglese nell’isola di Hong Kong, ex-colonia britannica fino al 1997, e il suo status nella vita dei suoi cittadini. Si cercherà di attestare la presenza di una varietà della lingua inglese conosciuta come Hong Kong English. Nei capitoli iniziali è stata narrata una breve storia della lingua inglese per vedere quali motivi socio-politici hanno portato questa lingua a diventare la lingua globale del XXI secolo. I capitoli finali sono dedicati all’analisi dei risultati di un questionario, redatto da me, fatto circolare online per conoscere il parere e le opinioni dei presunti parlanti di questa varietà. Nelle conclusioni, attraverso i risultati del questionario e il background fornitici nei capitoli precedenti, verrà dato un’opinione personale dell’esistenza di questa varietà di inglese nell’isola di Hong Kong. La lingua inglese è la lingua del XXI secolo. Milioni di persone, madrelingua e non, usano questa lingua ogni giorno per comunicare. In ogni settore lavorativo o di studio si è a contatto con la lingua anglosassone poiché alcuni settori leader o studi scientifici provengono da paesi anglofoni. La scelta della lingua inglese come lingua franca del XXI non è casuale, è frutto di un lungo processo socio-politico avvenuto secoli addietro quando la nazione inglese era l’impero più potente al mondo. É stato così fino alla Seconda Guerra Mondiale con l’entrata in scena degli Stati Uniti d’America che hanno iniziato a superare l’ex madre patria nei settori economico e politico. Essendo stata la Gran Bretagna, in passato, un vasto impero essa ha diffuso nei suoi territori i suoi valori, le sue usanze ma anche la sua lingua, che è stata e lo è tutt’ora, in alcuni Paesi, una delle lingue ufficiali come per esempio a Singapore, in India e in Sud Africa. Hong Kong è stata colonia britannica dal 1842 al 1997 quando è stata firmata la cessione dell’isola alla Repubblica Popolare Cinese. Hong Kong è un multilingue e multiculturale, si parlano ufficialmente tre lingue: cantonese, mandarino e inglese. La sua popolazione vede una buona percentuale di asiatici provenienti da paesi attigui. La lingua che gli Hong Kongers usano per comunicare tra di loro è il cantonese, un dialetto della lingua cinese, ma per lavoro o per pratiche burocratiche usano l’inglese o il mandarino. Pur non essendo più una colonia inglese, si trova un lascito della lingua inglese tutt’oggi. Un fenomeno linguistico ricorrente nella comunicazione orale e scritta tra i giovani Hong Kongers è il code-mixing, che consiste nel fondere il cantonese e l’inglese; alcuni esempi sono la traduzione di espressioni idiomatiche locali verso l’inglese. Attraverso l’analisi dei risultati del questionario si è cercato di chiarire la situazione attuale dell’Hong Kong English. In passato numerosi studi sono stati condotti per studiare questa varietà, attraverso lo studio di alcuni di essi e con il presente questionario si è cercato di mettere in luce il background multilingue e multiculturale della società di Hong Kong. Sono state poste diverse domande sull’uso effettivo della lingua inglese nelle vite degli Hong Kongers e dire cosa ne pensino dell’Hong Kong English. Questi dati serviranno, poi, per supportare la mia tesi finale sulla presenza di questa varietà sull’isola. Seguono la descrizione delle risposte ottenute, da cui emerge che la varietà è riconosciuta dagli Hong Kongers, ma è usata in situazioni informali. L’uso informale, la mancanza di riconoscimento da parte dei parlanti e il mancato raggiungimento di step fondamentali per l’approvazione ufficiale da parte dei linguisti non permettono all’Hong Kong English di essere riconosciuto come una varietà della lingua inglese.
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Abstract
This thesis wants to prove the existence of the so-called English variety known as Hong Kong English. It analyzes the role of the English language in Hong Kong, a former British colony until 1997, and the status of this language in its citizens’ everyday life. Later, I will try to argue the presence of a variety in the island through former studies and the analysis of a questionnaire.
In the first two chapters, a brief history of the English language has been express to witness the socio-political reasons that brought English to become the global language of the XXI century. The ending chapters concern with the evaluation and the presenting the analysis of the results from a questionnaire, that I have made, about the presence of a variety of English in Hong Kong. The aim of the questionnaire was to gather data from the “speakers” of this variety and to know their opinions on Hong Kong English. In the conclusion sections, I will try to give a personal opinion about this variety of English thanks to the data I have collected and the study of the materials I have come across with.
The English language is the language of XXI century. Millions of people, native speakers and non-native speakers, use this language everyday to communicate with each other. In every work or study fields, people come across with the English language because a good part of them come from anglophile countries. The English language is used as a lingua franca amongst people who don’t share the same mother tongue, for instance it is used in business meetings, in the tourism field or during conventions. In this area of multilinguism there is a need of homologation, of unity that nowadays it is found in the use of the English language. The choice of the English language to become the current lingua franca of the XXI century is not arbitrary. It is the outcome of a long socio-political process that roused centuries ago when Great Britain was the most powerful empire of the world. The rise of Great Britain declined after World War II, then the United States of America came in and the States went beyond their former native country in the economical and political fields.
Having being a powerful empire in the past, Great Britain was able to spread its language, culture and values to their colonies and territories.
Hong Kong was a British colony from 1842 to 1997, when the Handover to People’s Republic of China was signed off. The country is multilingual and multicultural, Hong Kongers speak at least three languages: Chinese, Cantonese and English. Hong Kong population is mainly composed of Chinese and people coming from contiguous Asian countries. Hong Kongers speak Cantonese, a Chinese dialect, but for work or bureaucratic matters they use either Chinese or English. It is interesting to look at the linguistic phenomenon recurring in both written and oral communication, known as code-mixing. It is especially to be found in the communication of younger generations. Code-mixing consists in blending English and Cantonese in the communication, an example is the translation into English of localized Cantonese idiomatic expressions.
Through the different studies that had been conducted about Hong Kong English and the data collected from the questionnaire, we tried to clarify the status of the English language in Hong Kong and the presence of Hong Kong English. From the collected replies of the questionnaire it stands out that this variety is recognized by its speakers but it is used only in informal occasions. The informal use, the lack of official recognition from its speakers and the inadequacy to meet all the fundamental steps to gain the official approval from the linguist society it is impossible for the moment for Hong Kong English to become a proper variety of the English language.
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